Il Sorrento cade in casa. Il Barletta sfata il tabù e ottiene la prima vittoria in trasferta, cancellando parzialmente la serie negativa di risultati che durava fin dalle prime giornate. E' stata una vittoria determinata dall'aspetto mentale. Fin dai primi minuti il Barletta ha dominato sull'aspetto tecnico-tattico la partita, scendendo in campo con la cattiveria giusta e con la grinta necessaria per portarsi a casa il risultato. Il Sorrento al contrario ha pagato la troppa imprecisione nella costruzione del gioco, non riuscendo mai ad essere troppo pericoloso al di fuori delle palle inattive. Unica occasione da gol per ambo le parti è quella creata al decimo da Dezi, che impegna Polizzi con una bella conclusione dalla distanza. Nel secondo tempo la situazione cambia anche grazie alle buone intuizioni dell'allenatore del Sorrento, Bucaro, che inserisce a inizio ripresa Schenetti. Proprio Schenetti, al termine di un'azione corale, sigla il momentaneo vantaggio al 47' con un bel tiro da centro area sfruttando l'assist di Di Dio. Il Barletta subisce la pressione del Sorrento. Dodici minuti dopo, nel momento migliore per i padroni di casa, però arriva l'inaspettato gol del pareggio siglato da Dezi, che sfrutta l'insicurezza dei difensori avversari. Il Sorrento accusa il colpo psicologicamente e addirittura passa in svantaggio con Calapai in seguito ad un tiro dalla distanza entrato in rete anche grazie alla complicità del portire Polizzi che si tuffa in ritardo. Ora per il Sorrento, precipitato al penultimo posto, anche a causa del successo del Catanzaro (vincente a Perugia) si fa dura.

SORRENTO

L'allenatore del Sorrento, Giovanni Bucaro: 'E' una brutta sconfitta. Siamo entrati in campo non motivati abbastanza per portare a casa questo successo. Siamo anche passati in vantaggio ma a causa delle solite incertezze non siamo riusciti a difendere il risultato. Il Bareltta ha vinto la partita in due azioni. Il portiere non ha colpe sul gol, è stato un tiro che difficilmente ti riesce due volte. Le partite a partire dalla Lega Pro fino alla Serie A si vincono prima che sul piano fisico su quello mentale. Ci è mancata la lucidità giusta. La partita l'abbiamo persa a centrocampo, ci sono state troppe ingenuità. Ci rifaremo contro il Pisa'.

BARLETTA

L'allenatore del Barletta, Paolo Stringara: 'Sono davvero felice per questa vittoria. Per la prima volta dopo tanto tempo ho visto tutti sorridere, anche il magazziniere. Non avevo mai visto il magazziniere sorridere così tanto dopo una partita. Vincere qui significa tanto, e non è stato facile. Bisognava trovare quella vittoria che tardava ad arrivare. Gli unici punti fatti erano derivati esclusivamente da pareggi, e siamo contenti di aver vinto oggi. E' stata una vittoria sudata ma meritata. La salvezza è un sogno, ma un sogno realizzabile se ci si crede'.