Prova d'orgoglio al 'Puttilli' per il Barletta, che lascia l'ultimo posto in classifica battendo con un netto 3-0 un Prato quasi mai in partita. I padroni di casa partono forte già dai primi minuti di gioco e producono la prima vera occasione da gol al 12' con Prutsch che, presentatosi solo dinanzi a Layeni, spreca con un pallonetto mal calibrato. Un minuto dopo prima opportunità per gli ospiti che vanno vicinissimi al gol con un sinistro dal limite di Di Sabato che scheggia la traversa dopo una deviazione di Camilleri. I biancorossi spingono, e vengono premiati con la rete del vantaggio al 40': preciso lancio di Cicerelli per La Mantia il quale si presenta a tu per tu con Layeni e lo trafigge con un destro secco e angolato. Immediata la risposta del Prato al 43': punizione da destra di Cristofari. Liverani buca l'uscita ma Essabr sul secondo palo non riesce a finalizzare di testa. Si va al riposo sull'1-0. Al 52' il Barletta raddoppia: splendida punizione dai 20 metri di Allegretti che si insacca alla destra di un Layeni immune da colpe. Al 66' arriva anche il tris dopo un'azione di contropiede orchestrata da Pippa e Prutsch e finalizzata da Dezi che da pochi passi trafigge ancore il portiere ospite. Il Prato si rende pericoloso soltanto con un calcio di punizione di Napoli sul quale Liverani ci mette una pezza. Nel finale ci sarebbe tempo anche per il quarto gol del Barletta ma La Mantia calcia incredibilmente fuori una facilissima occasione. Termina 3-0: boccata d'ossigeno per il Barletta, mentre il Prato rimane a più tre sulla zona play-out.

BARLETTA

L'allenatore del Barletta, Nevio Orlandi: 'Siamo sulla strada giusta, anche se pure oggi abbiamo sbagliato tanto. Siamo stati molto bene in campo, sono contento, tanto mentalmente quanto fisicamente. Su Cicerelli? Ha giocato con personalità, i giovani quando hanno qualità devono avere fiducia. Lui è un calciatore che merita fiducia. Il modulo? Non è questione di numeri, Dezi si è mosso bene in combinazione con Cicerelli, è stato importante il suo movimento. La Mantia nelle partite precedenti ha sbagliato sotto porta, ma almeno ci era arrivato. Oggi gli è andata bene, gli poteva andare meglio. Allegretti sta giocando con qualche problemino fisico, sta stringendo i denti, è un riferimento nello spogliatoio e in campo. La sosta? La squadra ha più forza nelle gambe, noi la tecnica la curiamo sempre, non è questo il punto. Dobbiamo cercare di essere più convinti delle nostre qualità. A noi tocca solo vincere, ora andiamo a giocarcela a Carrara. Certo, se la Carrarese avesse perso sarebbe stato meglio, anche se alla fine la corsa dobbiamo farla sul Sorrento. Conosco i prossimi avversari, e di questo ringrazio l'addetto stampa (Giuseppe Savino, ndr) che mi fornisce sempre l'adeguato supporto video: lavoriamo sempre con vista sul prossimo avversario. Se mi attendevo di più dal Prato? Loro hanno dovuto inventarsi il centrocampo, nel primo tempo ci hanno messo in difficoltà sugli esterni, attaccando con quattro elementi. Sotto il profilo mentale, poi, abbiamo reagito e spinto bene. Romeo al posto di Burzigotti? Ho fatto questa scelta perchè Romeo ha un passo diverso, e con l'atteggiamento del Prato sapevamo che talvolta serviva che il difensore sul centro-destra scalasse sulla fascia. Barbuti ha fatto un provino ieri mattina, però pur facendogli un anti-dolorifico ho preferito non rischiarlo. Dezi? Credo che in questa mediana renda al meglio come mezz'ala sinistra, con la sua capacità di buttarsi alle spalle della punta centrale: è svelto, esplosivo, sono soddisfatto di come interpreta il ruolo'.

PRATO

L'allenatore del Prato, Vincenzo Esposito, non ha rilasciato dichiarazioni.