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  • CM STADIO: Benevento-Viareggio 2-0

    CM STADIO: Benevento-Viareggio 2-0

    • Massimiliano Mogavero

    Torna alla vittoria il Benevento, dopo lo stop di Perugia della prima giornata. I ragazzi del presidente Vigorito sono riusciti a regolare un ostico Viareggio con un gol per tempo. Partono subito forte i padroni di casa, ritmi alti e movimenti continui, impedendo agli ospiti di trovare le giuste contromisure. Già al 5’ viene annullato un gol a Mengoni per posizione di fuorigioco, per la verità molto dubbio. Ma la squadra di Martinez non demorde e continua a macinare gioco e occasioni, guidata da un Montiel in grande spolvero, anche se il gol tarda ad arrivare. Al 20’ paura per Gori che ha la peggio in uno scontro con De Vena: il portiere è stato trasportato in ospedale per accertamenti e verrà dimesso nella giornata di domani. Passato lo spavento, i giallorossi sbloccano la gara: fallo di mano di Carnesalini in area e calcio di rigore ineccepibile. E' il 28': sul dischetto va Germinale che trasforma. Nella ripresa i sanniti controllano la gara in maniera saggia, mantenendo il possesso palla senza particolari affanni. E al 69' la chiudono definitivamente: ci pensa Marchi con un gran destro a volo dai venti metri a spegnere le speranze di rimonta dei bianconeri che proprio non riescono a impensierire la difesa di casa.

    BENEVENTO

    L'allenatore del Benevento, Jorge Martinez: 'Sono molto soddisfatto per la prova dei miei ragazzi. Nel primo tempo non c'è stata gara, siamo stati padroni del campo e credo che avremmo potuto fare altri due o tre gol. Nella ripresa siamo calati di intensità, ma il Viareggio non ci ha mai impensierito più di tanto. E' una vittoria che ci ridà fiducia dopo l'eccessivo scoramento della scorsa settimana. Guardiamo alla gara di Catanzaro convinti di potercela giocare'.

    VIAREGGIO

    L'allenatore del Viareggio, Stefano Cuoghi: 'Devo assumermi le responsabilità di questa sconfitta, perché ho tardato troppo a reimpostare la squadra dopo lo svantaggio. Il modulo con la mezza punta ci ha fatto andare parecchie volte in inferiorità numerica a centrocampo, ma quando siamo tornati a cinque in mediana tutta questa differenza col Benevento non l'ho vista. Purtroppo però era troppo tardi per rimediare. Ne prendiamo atto, ma dobbiamo guardare avanti: ora pensiamo al derby col Prato'.

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