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    • CM STADIO: Brescia-Latina 1-2

    CM STADIO: Brescia-Latina 1-2

    • Fabio Pettenò
    Il Brescia non sa più vincere. Quattordicesima sconfitta in campionato per i lombardi. Tonfo fragoroso quello degli uomini di Alessandro Calori al cospetto del Latina di Mark Iuliano, con i neroazzurri ad espugnare il "Rigamonti" per 2-1. Vittoria che ha il dolce gusto dell'impresa in chiave salvezza per il Latina. Al contrario la sconfitta ha l'amaro sapore di un passo nel vuoto per il Brescia, costretto a fare i conti con la contestazione dei tifosi e una classifica alquanto negativa. Succede poco o nulla nella prima frazione, con le due squadre frenate dalla paura di sbagliare e offrire il fianco all'avversario. Il Latina in qualche occasione ci prova, salvo trovare sulla propria strada un super Arcari, come al 15' quando Crimi esalta le qualità acrobatiche dell'estremo bresciano. Il Brescia spreca qualche buon calcio piazzato, Viviani no. La punizione del talento ex Roma è perfetta, con la palla che al 46' si infila nel sette alle spalle di Arcari. Squadre al riposo con gli ospiti in vantaggio. Nella ripresa Calori getta nella mischia Andrea Caracciolo, sin li in panchina per Bentivoglio. La mossa premia il tecnico bresciano, con l'attaccante a insaccare al 51' su perfetto traversone di Scaglia dalla corsia di destra. Ma incredibilmente il gol non accende l'entusiasmo del Brescia, con il Latina a ricominciare a tessere gioco e occasioni. E così al 75' il neo entrato Doudou pesca il jolly girandosi in area di rigore su Tonucci e trovando l'incrocio dei pali e un gol da applausi. Il colpo del ko per il Brescia è servito, con la squadra di casa a chiudere in attacco ma senza trovare la zampata per il pareggio.

    BRESCIA

    Il direttore generale del Brescia, Rinaldo Sagramola: "La convinzione che mi sono fatto è di una squadra che ha le motivazioni ma ha paura. E' una squadra assortita male e ha delle lacune nel dna che le impediscono di vincere le partite in serie B. Non c'è carattere né determinazione, stiamo rendendo meno rispetto alle aspettative. La contestazione dei tifosi è legittima ma non aiuta. Abbiamo provato a utilizzare dei metodi ma non hanno funzionato, i giocatori hanno da perdere in termini di quattrini: se c'è qualcuno che si sente già retrocesso a undici giornate dalla fine si faccia da parte. Serve trovare serenità. Tutti hanno da perdere, noi come società e loro come giocatori".

    L'allenatore del Brescia, Alessandro Calori: "Potevamo evitare il gol del raddoppio del Latina. La reazione c'è stata nella ripresa, ma il problema è che manca la continuità nel proseguire questo atteggiamento. Il gioco deve essere costruito meglio, muoversi e smarcarsi. Le difficoltà sono evidenti, in casa soffriamo quando dovrebbe essere un valore aggiunto. Difficile pensare alla salvezza? Il cambio di marcia che mi aspettavo non c'è. Abbiamo paura, e questo non può essere possibile. In settimana ci alleniamo bene, poi in partita ci sciogliamo. L'infortunio di Antonio Caracciolo? Non sono pazzo, mi aveva detto che stava bene. Pubblico arrabbiato? Come dargli torto".

    LATINA

    L'allenatore del Latina, Mark Iuliano: "Sono molto contento del risultato raggiunto con il sudore della fronte e l'abnegazione di una squadra che ha dimostrato di soffrire. Risultato giusto: il mio Latina ha meritato di vincere. Il gol di Doudou? Un capolavoro. Spiace vedere il Brescia in difficoltà e per Calori".
     

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