Un Cagliari ingenuo butta via i tre punti al cospetto di un Milan non irresistibile, che nel finale fa sua la partita vincendo 2-1. Iniziano bene i rossoblù, che dopo due minuti sfiorano il vantaggio con Cossu, ma il fantasista cagliaritano, servito a centro area da Sau, non riesce a battere a rete a tu per tu con Amelia. Reagisce bene il Milan, che mette paura alla squadra di Lopez in diverse occasioni. Al 7' Robinho calcia di poco alto da buona posizione, poi sale in cattedra Avramov che al 15' si oppone al potente destro di Balotelli e al 17' respinge in corner la conclusione ravvicinata di Honda. Il Cagliari è messo bene in campo e sfrutta gli errori della retroguardia rossonera, come al 28' quando Pinilla raccoglie un errato rinvio del portiere milanista, serve Sau che elude l'intervento di un avversario e deposita in rete. Il Milan reagisce allo svantaggio al 39' con un colpo di testa di Honda, che, ben servito da De Sciglio, non riesce a battere un attento Avramov. Nella ripresa il Cagliari gestisce il vantaggio, non disdegnando qualche bella ripartenza e sfiorando il raddoppio al 73', quando il tiro di Pinilla lambisce il palo alla destra di Amelia. Quando il risultato sembrava ormai acquisito, si sveglia il Milan e nel giro di tre minuti ribalta la situazione. All'87' un fallo di mano ingenuo di Cabrera regala una punizione dal limite ai rossoneri: Balotelli calcia alla perfezione aggirando la barriera e pareggia i conti. Il Cagliari si smarrisce ed il Milan colpisce ancora: all'89' sul calcio d'angolo battuto da Honda, Pazzini di testa non fallisce.

CAGLIARI

L'attaccante del Cagliari, Marco Sau: 'Abbiamo giocato una partita quasi perfetta, a parte gli ultimi dieci minuti nei quali abbiamo perso concentrazione. Il gol? Bello ma inutile. E' deludente giocare bene e non raccogliere niente. Sicuramente ci serve qualcosa, non si può pedere così'.

MILAN

Il portiere del Milan, Marco Amelia: 'Siamo stati bravi a non mollare mai, dimostrando di aver cambiato l'atteggiamento mentale. Ringrazio i compagni per aver ribaltato il risultato: in occasione del gol di Sau ho sbagliato il rinvio colpendo male il pallone, non sarebbe stato facile per me digerire una sconfitta. Avevo chiesto di essere ceduto a gennaio, ma con il cambio di allenatore tutto è cambiato'.