Ancora una sconfitta per il Cagliari, che perde 0-3 contro il Napoli compromettendo così le ultime speranze di salvezza. La squadra di Benitez bada molto al possesso palla e alla prima occasione passa in vantaggio: al 24' Farias perde palla a centrocampo, ne approfitta Jorginho che verticaliza per Callejon bravo a battere Brkic in uscita. Lo stesso spagnolo un minuto dopo sventa il possibile pareggio del Cagliari, togliendo palla a Mpoku pronto a calciare a due passi da Andujar. I rossoblù ci provano ancora al 30' con Avelar, ma il suo destro viene respinto da Andujar con i piedi. La squadra di Zeman è lenta e prevedibile, ed il Napoli ne approfitta per chiudere la gara. Al 38' Brkic è bravo a deviare in corner il tiro a giro di Hamsik ma nel primo minuto di recupero nulla può sulla deviazione del compagno Balzano che nel tentativo di anticipare Insigne insacca nella propria porta. Nella ripresa c'è tempo per il terzo gol partenopeo, che porta la firma di Gabbiadini, bravo ad trovare l'angolino alla destra di Brkic con un tiro dalla distanza. Nonostante l'uomo in più per l'espulsione di Maggio al 66', il Cagliari non riesce ad impensierire la difesa napoletana e la gara si chiude senza particolari sussulti.  

CAGLIARI

Il centrocampista del Cagliari, Daniele Conti: "Abbiamo delle difficoltà, è fuori di dubbio, ma la squadra dà sempre l'anima. E' evidente che abbiamo dei limiti, se siamo penultimi in classifica evidentemente ci sono problemi. Siamo un gruppo molto giovane, alcune partite le abbiamo perse per inesperienza. Dobbiamo onorare la maglia e crederci sino alla fine. Venerdì non è successo niente. C'è stato un colloquio con alcuni tifosi, un colloquio normale. Un incontro acceso certo perché siamo penultimi in classifica, non sono venuti certo a batterci le mani. Preciso che non ci sono stati schiaffi come è stato scritto".
NAPOLI

Nessun tesserato del Napoli ha rilasciato dichiarazioni