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    • CM STADIO: Carpi-Frosinone 2-1. Bianco: 'Un gol per papà'

    CM STADIO: Carpi-Frosinone 2-1. Bianco: 'Un gol per papà'

    • Gabriele Pasca
    Carpi-Frosinone è la partita della speranza per le cenerentole della massima serie che inseguono il sogno salvezza, sperando nei passi falsi di un Palermo sempre più in difficoltà. Una nutrita rappresentanza di tifosi ospiti (circa 1.500 frusinati affollano lo stadio Braglia) accompagna una partita intensissima e combattuta fin dal primo minuto di gioco, quando le squadre, senza troppi fronzoli o tatticismi, cominciano a cercare la porta avversaria, con il piglio classico di chi pretende il risultato a tutti i costi. Nel primo tempo ha la meglio il Carpi che colleziona occasioni più nitide e che, al 27', la mette dentro grazie al numero 8 Raffaele Bianco: gol convalidato dalla terna nonostante le proteste dei giocatori del Frosinone che, nell'occasione, recriminavano un carica verso il portiere Leali, per il quale si sono rese necessarie le cure mediche. I ciociari risaliranno la china solo negli ultimi minuti del primo tempo, senza tuttavia intimorire troppo l'estremo difensore biancorosso Vid Belec. Il secondo tempo si apre senza particolari emozioni, unica azione degna di nota al 55' la galoppata in solitaria di Lollo, bravo ad aprire per il compagno Mancosu che solo davanti al portiere manda alto sopra la traversa. Il pareggio dei ciociari arriva al 72' dai piedi di Dionisi, complice anche un rimpallo fortunoso a seguito di una mischia in area. La squadra di Stellone ricomincia a crederci e a creare di più in fase offensiva. Il Carpi stremato dalla prestazione ricorre a De Guzman (all'esordio in maglia biancorossa) e Crimi per dare freschezza alla gara. Mai cambi furono più azzeccati: proprio il numero 17 Crimi riesce a sfuggire in area in mezzo a due; Soddimo non ci pensa due volte e impedisce l'azione pericolosa con un fallo giudicato da rigore dal dirigente di gara Banti. De Guzman trasforma e, all'89', riporta la squadra di Castori in vantaggio. Termina 2-1 l'incontro che affossa le speranze di un buon Frosinone. Il Carpi, intanto, continua a crederci, aspettando la gara del Palermo di stasera.

    CARPI

    Il centrocampista del Carpi, Raffaele Bianco: "Per sbloccare questi tipi di partita serve un'azione molto maschia, sono stato bravo io a trovare lo spazio centrale, è stato bravo Lorenzo (Lollo, ndr) a servire un ottimo pallone, poi l'importante è sempre crederci. Il gol lo dedico a mio padre, è grazie a lui se sono arrivato qua, anche se è andato via parecchio tempo fa ogni mio successo lo dedico a lui. Secondo me la realtà del Carpi è stata un po' distorta, pareggiare con quel Bologna è stato un ottimo risultato, e poi bisogna sempre ricordare chi siamo, da dove veniamo. In ogni caso noi ce la giocheremo fino alla fine".

    FROSINONE

    L'attaccante del Frosinone, Federico Dionisi: "Purtroppo non siamo riusciti a chiuderla in pareggio, credo sarebbe stato il risultato più giusto per questa gara combattuta. Il Carpi ha un ottimo potenziale e si è dimostrata pericolosa sin da subito con dei raddoppi molto veloci; noi però ci abbiamo messo del nostro per pareggiare. Sono molto contento del mio gol, segnare è sempre gratificante. Naturalmente un po' rammaricato perché alla fine non è servito a molto. Ora non bisogna smettere di lottare, dobbiamo pensare già da domani alla prossima gara che, sicuramente, sarà difficilissima e molto tosta".

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