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  • CM STADIO: Carpi-Ternana 3-1

    CM STADIO: Carpi-Ternana 3-1

    • Giovanni Battista Terenziani
    Al "Cabassi" il Carpi supera 3-1 la Ternana e mantiene la testa della classifica in compagnia del Bologna. I biancorossi proseguono la loro striscia positiva casalinga: quattro vittorie e un pareggio. Gli umbri, invece, subiscono la loro prima sconfitta esterna. Gli emiliani giocano con il lutto al braccio in onore di Lyam Castillo, calciatore del settore giovanile carpigiano tragicamente scomparso in un incidente stradale nei giorni scorsi. Al 7' il portiere dei rossoverdi, Sala, atterra Mbakogu in area carpigiana. Minelli concede il rigore ed espelle l'estremo difensore umbro tra le proteste ospiti. Tesser toglie dal campo Bojinov per inserire il terzo portiere Gava (assente Brignoli). Al 9' Bianco non sbaglia portando in vantaggio i padroni di casa. Per il centrocampista è il primo centro al "Cabassi". Il Carpi cerca di sfruttare il vantaggio numerico e al 35' Concas raddoppia chiudendo di testa una spettacolare azione biancorossa. Gli emiliani non si accontentano e al 47' Mbakogu trova il gol del 3-0. Grandi proteste umbre perché la rete sarebbe giunta una volta scaduto il recupero concesso da Minelli. Nella ripresa gli emiliani hanno parecchie occasioni per trovare la quarta rete, ma al 62' la Ternana colpisce una traversa con Popescu e al 73' Ceravolo trova il tap in vincente e realizza il gol del 3-1. All'88' c'è ancora il tempo per assistere a un palo colpito del biancorosso Sabbione. Dopo due minuti di recupero Minelli decreta la fine delle ostilità e fa scattare la festa carpigiana.    

    CARPI

    L'allenatore del Carpi, Fabrizio Castori: "Una vittoria meritata, abbiamo giocato una grande partita contro una squadra che attacca la profondità con una velocità d'esecuzione straordinaria e con un ritmo notevole. Per noi è un momento straordinario. Sono contento perché c'era tanta gente allo stadio. La squadra suscita interesse e simpatia, una compagine che gioca così può solo meritarsi l'affetto e il calore del pubblico. Gli obiettivi vanno raggiunti per gradi. Ora cerchiamo di arrivare alla salvezza, è normale che prima ci si arriva prima si può spostare l'obiettivo. Adesso non dobbiamo volare troppo con la fantasia. Siamo una realtà di questo campionato, giochiamo un grande calcio, però cerchiamo di restare con i piedi per terra".

    Il centrocampista del Carpi, Fabio Concas: "Volevo fare una dedica a Lyam, il ragazzino che è scomparso in questi giorni. Tutta la squadra dedica la vittoria a lui. La classifica è bella, ma ancora mancano troppe partite. Noi dobbiamo cercare di scendere in campo sempre con questa mentalità poi, speriamo di no, ma ci potrebbero essere momenti bui, quindi ora che stiamo vivendo un buon momento dobbiamo raccogliere il massimo. Stiamo dimostrando di essere al meglio e di esprimere le nostre caratteristiche che sono la corsa e la profondità, e ci stanno dando frutti importanti. La mia sostituzione al termine del primo tempo? E’ dovuta a un problemino al flessore che avevo già dopo la partita con il Pescara, abbiamo deciso con il mister di non rischiare niente così sono a posto per sabato".

    TERNANA

    L'allenatore della Ternana, Attilio Tesser: "Che la partita sia stata condizionata da un episodio lo dicono i numeri. Si parte in dieci contro undici, la partita viene modificata e con il successivo rigore ti porti sotto. Minelli quest'anno con noi ha fatto due partite: sarà sfortunato negli episodi, ma sono a senso unico. In ogni caso il Carpi non c'entra nulla. Parlando della partita devo dire bravi ai miei, perché abbiamo giocato contro un Carpi che sta bene fisicamente e psicologicamente. Abbiamo cercato di tenere e abbiamo avuto le nostre occasioni. Stiamo vivendo un momento negativo e lo vediamo dai particolari. Ci sono dei trend: quando uno lo prende positivo gli va tutto bene, se è negativo gli va male tutto. Io ai miei giocatori non devo rimproverare nulla perché stanno dando tutto. Noi siamo una squadra che deve lottare per la salvezza e stiamo raccogliendo meno di quanto prodotto sul campo".
     

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