Il Chievo ottiene sul proprio campo la prima vittoria di questo campionato e si porta a quota quattro punti in classifica. L’Udinese prova fino all’ultimo a raddrizzare la partita ma non riesce ad affondare il colpo. Termina, così, 2-1 per i padroni di casa. Gara dai due volti quella giocata oggi al Bentegodi. Nella prima frazione meglio il Chievo, nella seconda meglio i friulani. Primo tempo davvero emozionante, giocato su ritmi molto alti. Pensare che la gara si era messa subito bene per gli uomini di Guidolin: dopo soli 53” Maicosuel sfrutta alla perfezione uno svarione difensivo in compartecipazione tra Cesar e Bernardini e regala all’Udinese l’immediato vantaggio. Il Chievo però non ci sta e comincia la sua partita, fatta di determinazione, grinta e velocità. Al 7’ Kelava manda in angolo un destro potente da fuori area di Radovanovic. Al 12’ Bernardini sfugge a Bubnjic su azione da calcio d’angolo ma, di testa, manca di poco la porta. Al 13’ il pareggio porta la firma di Pellissier: il capitano raccoglie un perfetto suggerimento di Frey e deposita il pallone, con un destro rasoterra ad incrociare, alla destra di Kelava. L’estremo difensore bianconero salva poi il risultato prima su Paloschi, poi su Sestu. Si susseguono poi un colpo di testa di Rigoni di poco a lato, un tentativo di Lazzari da fuori area, una girata di Estigarribia  sopra la traversa ed una deviazione fortunosa con la spalla di Pellissier che per poco non trova il gol. Gol che arriva al 40’: Luca Rigoni deposita in rete il pallone con un bel destro dal limite, leggermente deviato dalla retroguardia friulana. Nel recupero, Muriel calcia di poco lontano dal palo alla sinistra di Puggioni. Nel secondo tempo i gialloblù giocano una gara di rimessa e finiscono con il farsi schacciare nella propria area, soffrendo forse troppo. L’Udinese fa quello che deve fare ma non riesce ad affondare il colpo. Al 73’ Basta centra la traversa con un destro dal limite. Un minuto piu tardi Heurtaux sfiora il gol con un colpo di testa che finisce alto di pochissimo. Nel finale di tempo, Puggioni esce sul piede Di Natale (in fuorigioco, non segnalato), mettendo al sicuro il risultato.

CHIEVO

Il centrocampista del Chievo, Simone Bentivoglio: ‘Voglio ringraziare la società per aver sempre creduto in me, anche in una situazione molto particolare. I miei compagni mi hanno fatto sempre sentire parte integrante del gruppo, anche quando non sono potuto scendere in campo. I tifosi hanno capito la situazione e, da quest'estate, mi hanno sempre sostenuto. Sono contento, questa è stata una giornata meravigliosa. Quando sono entrato in campo ho pensato solamente che c'era da portare a casa questa partita. Solo alla fine mi sono reso conto di quello che stavo vivendo, gli abbracci dei miei compagni sono stati, per me, la cosa più bella della serata e che terrò per sempre nel cuore. Quello che ho vissuto l'anno scorso è stato assurdo, purtroppo nella vita le cose non vanno sempre come uno si immagina. Io ho cercato di viverla da subito come uno spunto per crescere, per reagire. E poi ho trovato tante persone che mi hanno aiutato e che mi hanno permesso di essere ancora qui, adesso. Da ora in avanti vivrò sempre tutte le situazioni con il massimo entusiasmo perchè ho capito che da un momento all'altro ti puoi trovare in mezzo ad una strada'.

UDINESE

Il portiere dell'Udinese, Ivan Kelava: 'Noi abbiamo cominciato molto bene la partita, trovando un gran bel gol dopo nemmeno un minuto. Però abbiamo commesso l'errore di fermarci subito dopo ed il loro pareggio ha cambiato l'inerzia della gara. Però sono sicuro che ci riprenderemo già dal prossimo turno contro il Genoa. Lavoriamo molto bene in allenamento durante la settimana e siamo un bel gruppo. Non abbiamo alcun problema fisico e dobbiamo solamente continuare a lavorare, per riuscire a mettere in pratica quello che ci chiede il mister'.