Finisce con l'ormai classico pareggio il derby di Calabria tra Crotone e Reggina: un risultato per molti annunciato, ma in realtà i pitagorici mettono alle strette i cugini, e di sicuro il risultato sta molto stretto alla squadra di Drago. Nel primo tempo è subito la Reggina a passare in vantaggio: al 22' fallo di mano in area di Galardo, cartellino giallo per il capitano pitagorico e penalty per la squadra amaranto. Gerardi dagli undici metri non sbaglia e mette nell'angolino per lo 0-1. Il Crotone non ci sta e aumenta la spinta offensiva: prima colpisce un palo con Ciano, poi arriva il pari al 33'. Ancora una volta un fallo di mano in area, stavolta lo commette il difensore ospite Adejo - giallo anche per lui  -, e tiro dagli undici metri per la squadra di Drago: Gabionetta è infallibile, 1-1 e si ricomincia. Nella ripresa la gara rimane emozionante; è il Crotone a dare però la maggiore spinta in fase offensiva, e poco prima del quarto d'ora il signor Tommasi di Bassano del Grappa assegna il terzo rigore della partita, il secondo a favore del Crotone. Ancora una volta complice un fallo di mano: stavolta lo commette Hetemaj: Sul dischetto ancora Gabionetta: il brasiliano non fallisce e porta il Crotone avanti. Da qui in poi la partita si innervosisce un po', arrivano tanti falli gratuiti e inutili. La Reggina si butta in avanti con la forza della disperazione, il Crotone si difende con ordine ma in pieno recupero arriva l'ingiusto pareggio ospite: dagli sviluppi di un corner Freddi usa Del Prete come appoggio per saltare più in alto, l'arbitro non vede e alla fine è lo stesso Del Prete a toccare per ultimo la palla che supera Concetti. Rammarico per i padroni di casa, finisce 2-2.

CROTONE

Il capitano del Crotone, Antonio Galardo: 'A parte i primi dieci minuti la partita l'abbiamo fatta noi, Baiocco ha fatto almeno tre parate importanti, poi il palo di Ciano. La Reggina ha fatto poco per meritare il pari, lo ha trovato al 94' e avete visto tutti come è arrivato. Non c'era nemmeno il rigore per loro, Gerardi è venuto addirittura a chiedermi scusa, perché era chiaro non fosse penalty. Peccato comunque per il gol nel finale, non ci voleva perché avevamo fatto una grande prova: ormai è andata così e dobbiamo pensare alla prossima partita, siamo comunque vivi. Spiace non aver preso i tre punti soprattutto per i tifosi, ci tenevamo molto a questa partita; sarà per la prossima volta. Io sono uscito per motivi fisici'.

REGGINA

Il tecnico della Reggina, Bepi Pillon: 'Oggi gli episodi arbitrali ci hanno girato contro, Galardo andava espulso sul rigore, le partite vivono di episodi e a noi oggi ci è andato tutto contro. Abbiamo comunque messo in difficoltà una buona squadra, abbiamo lavorato bene sul piano tattico. Nella prima mezz'ora c'è stata una grande Reggina, abbiamo giocato in fase offensiva come piace a me. Dopo il 2-1 invece siamo andati un po' in difficoltà. Da qui alla fine dobbiamo pensare a vincere più partite possibili, lottiamo per qualcosa di importante, per la nostra città e per la maglia. Io mi sbatto per questa salvezza'.