Secondo 0-0 consecutivo al "Castellani". Dopo il pareggio a reti bianche contro l'Atalanta, l'Empoli di Sarri non riesce ad andare in rete neppure contro il Torino e deve accontentarsi di un punto che muove la classifica ma che non rispecchia ancora una volta l'andamento della gara. I granata, reduci dalle scorie dell'Europa League, pensano soprattutto a non prenderle e, alla fine, centrano il proprio obbiettivo, neppure troppo celato: ottenere un pareggio in trasferta che regala un pizzico di serenità in più alla formazione di Ventura ma che non risolve i problemi di classifica e le annose difficoltà in zona gol di Quagliarella e compagni. L'Empoli, dal canto suo, viene dal brillante pareggio del San Paolo contro il Napoli e sa che un'eventuale vittoria rappresenterebbe un'importante passo avanti nella corsa alla salvezza. Il primo tempo è quasi tutto di marca azzurra che tiene costantemente in mano il pallino del gioco, cercando di scardinare la retroguardia granata che si difende praticamente in cinque uomini. Al 12' una punizione di Verdi, uno dei migliori in campo, trova l'opposizione di Gillet che devia in corner. Al 38' lo stesso Verdi aggira un avversario e, dai 20 metri, cerca di beffare Gillet nell'angolo basso: il portiere belga respinge con un gran guizzo. Sulla sua respinta Moretti riesce poi ad anticipare Tavano, pronto a ribattere in rete. L'unico acuto torinista del primo tempo è di Martinez al 34', che devia verso la porta di sinistro, ma il portiere empolese Sepe fa buona guardia. Nella ripresa non cambia il leit-motiv del match. Al 51' Tavano sguscia via tra due avversari in area di rigore ma la sua battuta di destro è nuovamente neutralizzata grazie a un miracolo di Gillet. Al 55' un intervento di Moretti al limite dell'area su Verdi potrebbe valere il cartellino rosso ma l'arbitro Calvarese estrae solamente il giallo. Nel corso della gara Maurizio Sarri prova a sorprendere la squadra di Ventura inserendo anche Pucciarelli, Zielinski e Mchedlidze con risultati non troppo soddisfacenti, mentre il tecnico granata toglie un abulico Quagliarella per Amauri senza ottenere particolari benefici in fase offensiva. L'unico a provarci è Darmian al 65' con un diagonale dal versante sinistro ma Sepe riesce a bloccare a terra. Nel finale il forcing è tutto di matrice empolese ma il fortino granata regge anche quando il direttore di gara caccia dal campo Gazzi a pochi minuti dal termine, reo di un intervento falloso ai danni di Croce. Alla fine è 0-0, un risultato che premia il Toro ma che non scaccia del tutto i fantasmi della crisi in campionato di Quagliarella e soci.                     
​EMPOLI

Il difensore dell'Empoli, Daniele Rugani: "E' stata una gara combattuta nella quale avremmo meritato i tre punti. Peccato non averli ottenuti, ma ci teniamo stretti un'altra bella prestazione sul piano della grinta e della vivacità. Adesso sotto con la Fiorentina, una gara particolare per noi e per i nostri tifosi in cui cercheremo di dare il massimo. La Juventus? Fanno piacere gli attestati di stima ma per ora penso solo all'Empoli e alla salvezza che per noi rappresenterebbe una sorta di miracolo". 

TORINO

Il centrocampista del Torino, Cesare Bovo: "Un buon pareggio visto il nostro periodo e il loro felice momento. Per noi è un punto davvero importante anche se non siamo stati brillantissimi. L'Europa qualcosa ci toglie sul piano delle forze ma per noi questo non deve essere un alibi. Cerco di mettermi a disposizione del mister e della squadra, dando sempre il massimo anche in più ruoli. La prossima sfida con il Genoa è per me una gara particolare: troveremo una squadra che sta facendo un grande campionato ma a noi adesso servono i tre punti".
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