La Fiorentina chiude il proprio 2015 con un sorriso. L'undicesimo, in campionato, grazie ad una convincente vittoria sul Chievo per 2-0. Nel primo tempo la squadra di Sousa mette subito in seria difficoltà la squadra clivense, in affanno già nel primo quarto d’ora in due circostanze: al 9’ Alonso, decentrato sulla sinistra, anziché servire Kalinic, tutto solo nell'aria piccola, cerca il tiro, con la sfera che si perde sul fondo; al 12' azione personale di Ilicic, conclusione di potenza e bell'intervento in angolo di Bizzarri. Bernardeschi, protagonista assoluto nella prima frazione di gioco, al 20' costruisce l'azione che porta al vantaggio dei suoi, con una pennellata in verticale per Kalinic che, approfittando dell'errore nella trappola del fuorigioco di Dainelli, supera Bizzarri sul primo palo facendo passare il pallone in mezzo alle gambe del portiere argentino. La Fiorentina mantiene ritmi alti, continuando ad orchestrare azioni ottimamente manovrate nella metà campo offensiva: al 25' ci prova Bernardeschi, tiro a giro ben arginato da Bizzarri. Al 28’ ci prova Ilicic su punizione, la sfera accarezza l'esterno della rete e si perde sul fondo. Dopo un’altra occasione per Kalinic, su cui è reattivo Bizzarri, al 32' la Fiorentina raddoppia: lancio in verticale di Bernardeschi per Ilicic, lo sloveno si accentra e, complice una leggera deviazione di Gamberini che allunga la traiettoria del pallone, supera per la seconda volta l'estremo difensore ospite. La squadra toscana chiude il primo tempo con il 68% di possesso palla e con zero tiri concessi al Chievo. Nella ripresa l'undici di Maran prova a dare più continuità alle proprie sortite in attacco: al 54' ci prova Hetemaj dal limite, Gonzalo Rodriguez respinge con il corpo. Il secondo tempo scorre via senza sussulti: al 78' super parata di Bizzarri su una staffilata dai 25 metri di Borja Valero diretta quasi all'incrocio dei pali. Finisce così la sfida: tre punti che regalano un Natale da seconda forza del campionato alla squadra di Paulo Sousa.