La girandola di emozioni di Marassi premia il Napoli e lascia a bocca asciutta un Genoa che avrebbe meritato di più. Del Neri disegna un 4-5-1 roccioso che grazie alla forza di Immobile riesce ad essere anche pericoloso. Mazzarri lascia in panchina Inler e il Napoli perde il suo cervello. La partenza lanciata partenopea fa venire i brividi a Frey, ma Maggio mette fuori di testa la più facile delle palle gol. E' solo il 11' ma il copione cambia in fretta. Al 22' Bertolacci spara su Cannavaro, il rimpallo arriva ad Immobile che scarica alle spalle di De Sanctis. Il Genoa vede il sangue e prova a fare sua la preda, ma la traversa strozza in gola il grido di gioia di Bertolacci. Il Napoli si appende a Cavani ma il Matador è impreciso sia al 42' che al 44'. Mazzarri azzecca la mossa al 50': entra Mesto, esce Campagnaro, e tre minuti più tardi l'ex di turno mette alle spalle di Frey da posizione impossibile dopo la grande giocata di Insigne. Il match si accende e al 55' arriva il nuovo vantaggio rossoblù: Antonelli vola via a sinistra e mette dentro per Bertolacci, pallone in rete da pochi passi e 'Ferraris' in festa. Da qui in poi si vive con il fiato sospeso. Al 70' Cavani prova a scuotersi ma il suo destro finisce fuori di pochissimo. Il bomber azzurro trova la via della rete al 76': lancio di Hamisk, Cavani si invola, salta Frey e deposita in rete il 2-2. La rimonta è nell'aria e si concretizza al 90': Mesto mette in mezzo per Hamsik che di testa completa l'opera. Il Napoli vola e sulle ali dell'entusiasmo trova anche il quarto gol con Insigne che a tu per tu con Frey non sbaglia. Gli azzurri mantengono viva la rincorsa alla Juve, per il Genoa quinto k.o. di fila e terz'ultimo posto in classifica.

GENOA

Il centrocampista del Genoa, Luca Antonelli: ‘E' due partite che facciamo grandi cose ma non riusciamo a portare a casa punti. Ora c'è il derby e lo vogliamo vincere a tutti i costi. Il 2-2 sarebbe stato un grande risultato a posteriori, noi però scendiamo sempre in campo per vincere. Loro hanno grandi campioni e sanno come punirti, siamo stati anche un po' sfortunati: il loro secondo gol è nato da un rilancio sbagliato di Canini. L'applauso del nostro pubblico alla fine ci rende molto orgogliosi. Il mister è bravo e noi dobbiamo seguirlo, le prime tre gare le abbiamo giocate senza possibilità di allenarci praticamente: oggi, dopo una settimana insieme, il risultato si è visto'.

NAPOLI

Il centrocampista del Napoli, Giandomenico Mesto: 'Il gol è stato importante, la mia esultanza contenuta è segno di rispetto verso i miei ex compagni che stanno vivendo un periodo complicato, faccio il tifo per loro. Reagire alle difficoltà è una delle nostre caratteristiche più importanti, siamo un grande gruppo e lo abbiamo dimostrato. Lo scudetto? Noi vogliamo vincere tutte le partite cercando di dare sempre il meglio, la classifica si sta assestando ma in Italia ci sono sempre delle sorprese. Devo continuare a lavorare così, abbiamo tanti impegni e ci sarà bisogno di tutti davanti a me ho giocatori davvero forti'.