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  • CM STADIO: Grosseto-Ascoli 0-1

    CM STADIO: Grosseto-Ascoli 0-1

    • Luciano G. Calì

    Sesta giornata dal sapore amaro per il Grosseto, che tra le mura amiche del 'Carlo Zecchini' perde 1-0 contro l'Ascoli subendo la prima sconfitta interna della stagione. I maremmani partono bene e mettono subito sotto pressione la squadra guidata da Pergolizzi. Al sesto minuto arriva per i biancorossi l'occasione per cambiare volto all'incontro; Esposito, palla al piede, prova ad inserirsi in area aggirando in velocità Randall, il difensore inglese perde il tempo dell'intervento e stende malamente l'attaccante grossetano. Il direttore di gara non ha dubbi ed assegna così il rigore e l'ammonizione a carico del difensore bianconero. E' lo stesso Esposito che si incarica della battuta, ma la sua trasformazione è troppo debole per poter impensierire Russo, che devia agilmente in angolo il tiro indirizzato sul palo di destra. Si vede in avanti l'Ascoli al 16' con Tripoli che, su calcio di punizione dal vertice destro dell'area biancorossa, impegna in tuffo Lanni sul primo palo. Il Grosseto, dopo il penalty fallito, sembra perdere gradualmente lucidità. Ne approfitta rocambolescamente la squadra marchigiana al 35' passando addirittura in vantaggio; calcio di punizione di Pestrin - battuto quasi dalla metà campo - per il rapido Malatesta che riesce a bucare la disattenta difesa biancorossa con un servizio in favore di Vegnaduzzo che sorprende Lanni con un preciso rasoterra a filo del montante di destra. La squadra di Cuoghi nei minuti finali del primo tempo prova una timida risposta all'inaspettato gol ospite, senza tuttavia ottenere risultati degni di nota. Accade poco di rilevante nella ripresa, con le due squadre che in avanti peccano di lucidità ed appaiono impegnate più che altro a concludere stancamente il match tra le molteplici interruzioni di gioco.

    GROSSETO

    Il tecnico del Grosseto, Stefano Cuoghi: 'Secondo me dove abbiamo realmente sbagliato è stato negli ultimi 10-15 metri. Siamo entrati oltre una decina di volte dentro l'area ma non abbiamo mai finalizzato nella maniera giusta. Abbiamo battuto 13 calci d'angolo creando poco pericolo, però non posso certo dire che abbiamo fatto una partita sotto tono. Secondo me è mancata più che altro la precisione, però sulla mole di gioco e sulla voglia di fare non posso certo lamentarmi. Chiaramente quando non si fa gol e si perde, si pensa sempre che la colpa sia di chi va in campo ed in particolar modo degli attaccanti, ma in realtà la difesa dell'Ascoli era così folta da consentirci poca possibilità di manovra sulla corsia centrale, e noi abbiamo peccato nel provare davvero poco l'aggiramento sulle fasce esterne. Comunque è inutile recriminare sugli errori compiuti, dobbiamo pensare a preparare la prossima partita e vedremo in allenamento chi avrà voglia di proporsi in attacco'.

    ASCOLI

    Il difensore dell'Ascoli, Matteo Di Gennaro: 'Abbiamo avuto la fortuna di fare il gol nel primo tempo, e così nel secondo abbiamo dovuto solo amministrare il risultato, e siamo riusciti a farlo molto bene visto che meritatamente alla fine è arrivata la vittoria. Sicuramente il rigore parato ci ha dato la marcia in più, anche perché dopo essere andati noi in vantaggio loro si sono ritrovati costretti ad attaccare per recuperare la partita che giocavano davanti al proprio pubblico. Noi ci siamo difesi bene nonostante i tanti calci d'angolo in loro favore, e quelli di oggi possiamo considerarli tre punti molto importanti perché arrivano con una vittoria esterna che da molto morale alla nostra squadra per il proseguo del campionato'.

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