Missione compiuta per il Verona che non ha difficoltà a vincere per 2-0 a Grosseto, riprendendo prontamente l'inseguimento alla serie A. Sblocca su rigore Ferrari al 25' concesso per trattenuta su Carrozza. L'occasione dagli undici metri, subito dopo, ce l'ha anche il Grosseto ma Piovaccari cerca la potenza e Rafael respinge coi pugni. Secondo errore consecutivo dal dischetto per il centravanti. Passato il pericolo l'Hellas assesta senza patemi il secondo colpo: al 30’ Cacciatore si fa metà fascia incontrastato arriva sul fondo converge dalla sinistra e con un tocco sotto la traversa porta i suoi sul 2-0. Per il Grosseto solo una traversa colpita da Soddimo su punizione all'86' e una palpabile sensazione d’impotenza.

GROSSETO

L’allenatore del Grosseto, Francesco Moriero: ‘Passati in svantaggio siamo riusciti a reagire conquistando un calcio di rigore. Purtroppo l’errore dal dischetto ci ha tagliato le gambe. Avevamo preparato la gara senza timori nei confronti di un avversario molto forte. Anche nell’intervallo ho ripetuto ai miei di crederci, abbiamo avuto qualche occasione non penso che il Verona ci abbia concesso campo nella ripresa nel tentativo di gestire l’incontro. Siamo andati alla ricerca del gol che poteva riaprire l’incontro senza risparmiarci. Non c’è stato nessun problema al momento di battere il rigore, Piovaccari è il designato, i rigori li sbagli chi li batte’.

VERONA

Il centravanti scaligero, Nicola Ferrari: ‘Si chiude un cerchio, un periodo davvero difficile per me. Quando sono andato sul dischetto ho pensato che era l’ora di tornare a fare quello che mi riesce meglio’.

L’allenatore del Verona, Andrea Mandorlini: 'L’importante era vincere, la gara è iniziata male con il problema di Albertazzi che si è fatto male proco prima di scendere in campo. Eravamo in emergenza. Sono arrivati tre punti meritati magari con un po’ di sofferenza nella ripresa. Cacia aveva bisogno di rifiatare, gli ho concesso un turno di riposo. Sono contento sia per Ferrari che per Cacciatore’.