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  • CM STADIO: Latina-Ascoli 1-0

    CM STADIO: Latina-Ascoli 1-0

    • Domenico Antonelli
    Un tempo per parte, ma i tre punti vanno al Latina, che supera l'Ascoli grazie al gol di Acosty dopo appena 4'. I nerazzurri così, davanti al loro pubblico, conquistano il loro primo successo stagionale e salgono a quota 6 punti in classifica. L'Ascoli, invece, paga la poca lucidità in avanti e subisce il terzo stop stagionale. Il Latina trova il vantaggio alla prima occasione grazie ad un eurogol di Acosty: servito in profondità da Scaglia, il numero 18 nerazzurro stoppa di petto e, prima che la sfera cada a terra, con un pregevole colpo di tacco infila l'incredulo Lanni. La riposta dell'Ascoli passa per il sinistro di Petagna: l'ex di turno sfiora la traversa con un fendente dal limite. Ci prova da fuori anche il Latina: destro di Olivera, mira sbagliata. Dal 20' in poi il match entra in una fase di stanca. La prima parata di Di Gennaro arriva al 38': il portiere nerazzurro blocca senza problemi il sinistro a giro di Carpani. Il volto del match cambia nella ripresa, con l'Ascoli padrone del campo. Al 55' il destro al volo di Petagna finisce fuori di un soffio. Il Latina prova a pungere di rimessa e al 69' la palla buona capita sui piedi di Corvia: davanti a Lanni, l'attaccante del Latina manca la stoccata vincente. L'Ascoli tiene palla, il Latina difende bene fino al termine.
     
    LATINA
     
    Il tecnico del Latina, Mark Iuliano: "Giocando così spesso e venendo da una prestazione importante su un campo sintetico dove si fa fatica il doppio, era normale faticare. Abbiamo cercato di far capire subito di volere la vittoria a tutti i costi. Nel secondo tempo siamo andati in riserva, ma abbiamo condotto in porto una partita vinta meritatamente. Anche se abbiamo subito, nella ripresa siamo comunque rimasti lucidi e non abbiamo concesso limpide occasioni da gol".
     
    ASCOLI
     
    Il direttore generale dell'Ascoli, Gianni Lovato: "Non vogliamo parlare di arbitri, ma è un dato di fatto. Abbiamo giocato quattro partite, alla prima abbiamo subito l'espulsione sacrosanta di Mengoni, ma da lì ne sono successe di tutte. Alla seconda un rigore non fischiato su Perez, in quella col Cesena abbiamo subito lo svantaggio senza che la palla fosse entrata e oggi Acosty ha controllato con il braccio. La nostra prestazione è stata positiva, anche se dobbiamo ancora migliorare. Abbiamo dominato senza segnare e questo è un nostro torto".
     

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