Con il ritorno in panchina di Stefano Sanderra il Latina torna alla vittoria nella gara più importante in chiave playoff. In un 'Francioni' mezzo nerazzurro e mezzo biancoverde i pontini battono l'Avellino grazie al giocatore più in forma del momento: il brasiliano Jefferson. Una doppietta del sudamericano stende la capolista, in rete solo nel finale con Zigoni. Il primo hurrà pontino arriva al 44' quando Jefferson sbaraglia tutta la difesa e batte Di Masi. Lo show verdeoro prosegue 52' con uno spettacolare pallonetto che si insacca nuovamente in rete. Quando tutto sembrava andare nel verso giusto però arriva il doppio giallo a Kola ma gli ospiti accorciano le distanze solo all'87' con Zigoni.

LATINA

L'allenatore del Latina, Stefano Sanderra: 'E' arrivata una grande risposta dalla squadra. Una vittoria super meritata ma non dobbiamo esaltarci più di tanto, bisogna lavorare molto e restare con i piedi per terra. Avevamo studiato bene questa partita cercato la profondità con Kola e Barraco avendo poi un valore aggiunto come Jefferson lì davanti. Peccato per l'infortunio di Sacilotto, in questa partita ci voleva fisicità e stava lavorando bene sulle palle alte. Con la sua uscita abbiamo concesso loro alcune spizzate ma Gerbo è andato molto bene in fase propositiva. Questi ragazzi avevano solo un problema a livello psicologico ed oggi si sono ritrovati. Questo deve essere solo l'inizio, abbiamo una squadra che se impara anche il lavoro sporco potrà solo che migliorare'.

AVELLINO

L’allenatore in seconda dell'Avellino, Dario Rossi (Rastelli era squalificato): 'Ho deciso di cominciare con il 4-4-2 perché sapevo che il Latina ci avrebbe pressato molto sulle corsie laterali. I nostri avversari credevano di più in questa vittoria, l'hanno cercata da subito, ma questa sconfitta non ci abbatte e guardiamo avanti pensando già alla prossima partita. La nostra difesa? Abbiamo commesso degli errori dando qualche occasione di troppo ad un Latina che ci ha comunque messo in difficoltà. Noi non butteremo al vento la continuità di questi ultimi mesi, pensiamo direttamente alla prossima partita senza abbatterci. Stiamo lavorando tantissimo per cercare di raggiungere il nostro obiettivo'.