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  • CM STADIO: Lecce-Virtus Entella 4-2
CM STADIO: Lecce-Virtus Entella 4-2

CM STADIO: Lecce-Virtus Entella 4-2

  • Christian Luparelli

Fantastica giornata di sole a Lecce, e oltre 6.500 tifosi per accogliere il big match con la seconda in classifica Virtus Entella. Il Lecce porta Chevanton in panchina per iniziare a farlo rendere come uomo immagine della squadra. Come sempre è il Lecce a fare la partita e dopo un tiro interessante di De Rose al 5', è Foti al 17' a trasformare subito in gol un bellissimo assist di Falco. Dopo appena sette minuti è sempre Foti a far esultare il pubblico siglando la sua prima doppietta con la maglia del Lecce (anche in quest'occasione insacca di testa un assist dell'altra ala, Chiricò). Sulla carta l'Entella avrebbe dovuto creare qualche insidia al Lecce, ma riesce a tirare in porta solo al 33' con Guerra. Il secondo tempo è un susseguirsi di emozioni: al 60' finisce la partita di Hamlili per un cattivo fallo su De Rose, Entella in dieci uomini; al 64' è nuovamente Salvatore Foti a siglare la sua prima tripletta in carriera grazie ad un erroraccio della difesa avversaria. Il Lecce ha ormai chiuso la partita e si rilassa concedendo però agli avversari di accorciare le distanze al 66' con Russo su calcio d'angolo. Sempre Lecce oltre la metà campo, c'è da gioire anche per il gioiellino Falco che al 74' fa un euro goal sotto l'incrocio: il Lecce cala il poker. Ora è tempo di ricordi e infatti il pubblico invoca l'ingresso in campo di Chevanton ed il mister Lerda non si fa pregare: al 77' esplode lo stadio per l'ingresso in campo dell'icona della campagna abbonamenti e di future iniziative di marketing. Neppure il tempo di esultare per l'ingresso in campo che mister Lerda scaraventa il cronometro sulla panchina mandandolo in frantumi a causa di un altro goal subito su calcio d'angolo ad opera di Bianchi all'81': Lecce-Entella 4-2. Rientrata la paura si pensa solo a far segnare Chevanton, ma senza alcun esito: è completamente fuori forma e si è stancato troppo nel riscaldamento, ma i suoi tifosi lo amano anche per questo. Si conclude con Chevanton che per salutare i tifosi si inchina tre volte sotto la curva nord, quasi ringraziandoli per averlo rivoluto a Lecce.

LECCE

L'allenatore del Lecce, Franco Lerda: 'Nessuna critica ma solo complimenti. Complimenti alla mia squadra ed ai miei ragazzi che hanno saputo giocare con impegno e continuità comandando sempre il gioco. Anche se qualche volta devono farmi incazzare perchè io non voglio mai concedere nulla, ma sul 3-0 e sul 4-1 può succedere. La partita non era facile, pensavamo di soffrire di più ed invece abbiamo avuto sempre la partita in pugno. Sono contento per Salvatore, è la sua prima tripletta e non sarà l'ultima. Noi dobbiamo fare il nostro percorso senza calcoli e senza rilassarci troppo, infatti andremo a Nocera per vincere perchè è fondamentale passare il turno per poi volare con un'altra vittoria a Trapani; bisogna continuare ad avere un atteggiamento giusto e aggressivo. Avere 6.500 spettatori è una cosa importante, la piazza ha dato una risposta fantastica alla doppia retrocessione che abbiamo subito, sono molto orgoglioso della squadra e della città'.

VIRTUS ENTELLA

L'allenatore della Virtus Entella, Luca Prina: 'Vittoria meritata per il Lecce, anche se secondo me l'arbitro ha inciso molto sulla gara e mi ha lasciato molto perplesso l'episodio dell'espulsione, se voi ritenete che quello sia un fallo da espulsione io non so che dire. Siam partiti bene, siamo stati in partita sino alla fine anche se poi la differenza la fanno i giocatori ed il Lecce è di un altro pianeta. Noi continuiamo il nostro percorso di crescita, non dobbiamo perdere di vista quella che è la nostra squadra anche se queste partite sono fuori dalla nostra portata: anche solo nominando il giocatore che ha fatto goal (Foti, ndr) capite bene di che livello si tratta, non dimenticate che era una promessa del calcio italiano'.

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