Primo tempo sornione, ripresa beffarda. Il Livorno cade in casa contro la Juventus di Conte al termine di una sfida che almeno per 45' non aveva regalato grosse emozioni. Decidono prima una deviazione di Llorente in anticipo su Ceccherini e poi una zampata di Tevez arrivata al termine di un'altra bella azione dello spagnolo, abile a difendere la sfera ed a favorire il guizzo dell'Apache. Nel primo tempo, dopo un avvio dedicato alla solidarietà immensa espressa dalla città verso il suo capitano Andrea Luci, in riferimento alla grave e rara malattia diagnosticata al figlio, si registrano pochi sussulti. Un colpo di testa di Llorente alto, una fiondata di Pogba parata da Bardi e un guizzo di Asamoah sempre respinto dal portiere dell’Under 21. Nella ripresa il Livorno spreca un contropiede che poteva far male alla Juventus con Emerson che non serve né Siligardi né Emeghara, sbattendo quindi sulla difesa juventina. Poi le reti dello spagnolo e dell’argentino chiudono il match.

LIVORNO

Il centrocampista del Livorno, Emerson: ’Salviamo quello che di buono abbiamo fatto oggi e guardiamo avanti. Per adesso la salvezza non passa dalla Juve, ma più avanti chissà. I differenti valori alla lunga sono venuti fuori’.

JUVENTUS

Il centravanti della Juventus, Fernando Llorente: ’Piano piano mi sto abituando al calcio italiano, e oggi credo che abbiamo fatto un altro buon passo avanti. In Champions dovremo giocare con la stessa determinazione che abbiamo messo in campo oggi'.