Miracolo al 'San Francesco': una Nocerina tutta cuore e grinta affonda un ottimo Viareggio con un gol allo scadere realizzato da Evacuo. Nella prima frazione meglio, ai punti, i rossoneri grazie ad un maggiore possesso palla. Gli ospiti sono però bravi a sfruttare una dormita generale della difesa rossonera. Corre il 26' quando un innocuo corner battuto da Maltese provoca un liscio di Aldegani che serve su di un piatto d'argento il tap in vincente a De Vena, che insacca e ringrazia. Nella ripresa i molossi alzano il ritmo diventando, di fatto, padroni del campo. Il pareggio arriva al 27': traversone di Negro per Mazzeo che a botta sicura trova la deviazione miracolosa di Gazzoli, ma sulla ribattuta l'ariete rossonero è implacabile. I molossi si gettano avanti alla ricerca del vantaggio, che arriva allo scadere. Al minuto numero 48 infatti si concretizza il miracolo: la palla giunge sul sinistro di Merino che trova la deviazione di Gazzoli; sulla ribattuta si lancia Evacuo che fulmina per la seconda volta la retroguardia maremmana e fa esplodere il 'San Francesco'. Una vittoria che consente di guardare con serentà alla vetta, distante adesso solo tre punti.

NOCERINA

L'allenatore della Nocerina, Gaetano Auteri: 'Il loro vantaggio è nato da una azione incerta da parte nostra. Il nostro merito è quello di averci creduto fino alla fine e i tre punti sono giustissimi. Il Viareggio? Me lo sarei aspettato più intraprendente ma purtroppo si sono chiusi molto dopo il vantaggio. Una battuta, personale, al designatore degli arbitri: siamo stanchi di venire maltrattati dalla classe arbitrale. Abbiamo rispetto anche quando ci troviamo fronte a terne scadenti, ma quando uno non può chiedere nulla vuol dire che siamo veramente al limite. Ci prendiamo tre punti importanti che ci faranno vivere più serenamente la sosta'.

VIAREGGIO

L'allenatore del Viareggio, Stefano Cuoghi: 'Sceneggiata ad inizio partita? Ci sono delle regole che vietano assolutamente di introdurre petardi o fumogeni in campo e non mi spiego come sia possibile che questa regola non sia stata applicata. Tornando alla gara dispiace di non aver chiuso la partita con almeno due occasioni importanti che ci sono capitate. Accettiamo comunque il verdetto del campo ma è ovvio che dispiace tantissimo perdere in extremis. Giocavamo contro una signora squadra ed è ovvio che nella ripresa ho provato a chiudermi, complice un risultato che ci sorrideva. Playoff? Diciamo che se acquistiamo un po' di esperienza possiamo divertirci fermo restando l'obiettivo attuale che è quello di una salvezza tranquilla'.