Il Novara torna alla vittoria dopo quattro sconfitte consecutive. Primi tre punti in questo 2016 per la squadra di Baroni. A farne le spese il malcapitato Avellino dell'ex Attilio Tesser. Ritorno amaro al "Piola" per lui: pesante sconfitta ed espulsione per proteste. Inizio gara che sembra sorridere agli ospiti. I lupi sono più incisivi e determinati. Al 13' i padroni di casa perdono Faragò per infortunio, al suo posto entra Gonzalez. Al 18' il Novara passa in vantaggio: azione di contropiede perfetta finalizzata dal neo acquisto Nadarevic su lancio illuminante del solito Viola e 1-0. Al 29' Castaldo mette il pallone in rete ma l'arbitro aveva fermato il capitano degli irpini per dubbia posizione di fuorigioco. Al 34' l'arbitro concede un rigore agli azzurri per atterramento di Gonzalez; dal dischetto si presenta Evacuo che però sbaglia. Penalty calciato male e parato da Frattali. Non passa nemmeno un minuto e questa volta Evacuo fa centro. Al 35' il capitano azzurro scatta in posizione sospetta, salta Chiosa e di sinistro la mette nell'angolino: 2-0. Nell’occasione l'arbitro espelle Tesser per le troppe proteste. Passano altri due minuti e i protagonisti sono sempre loro. Al 37' Chiosa calcola male il rimbalzo del pallone nella propria area, Evacuo ne approfitta e da rapace dell'area di rigore infila nel sacco la rete del 3-0. L'Avellino è in completa confusione e non trova la forza per reagire. Al 42' Castaldo atterra Lanzafame in area. Per l'arbitro non ci sono dubbi: altro calcio di rigore per la squadra di Baroni. Questa volta è Gonzalez a presentarsi dagli undici metri. Palla da una parte, portiere dall'altra; al 43' è 4-0 per il Novara. Nella ripresa i padroni casa abbassano notevolmente i ritmi di gioco. L'Avellino ci prova dimostrando di essere una squadra che non molla mai. Al 51' Migliorini calcia una punizione dal limite parata da Da Costa che però respinge corto, sulla ribattuta il più lesto è Bastien che però non sfrutta l'occasione calciando tra le braccia del portiere svizzero. Al 56' Pucino, già ammonito, commette un fallo inutile ed ingenuo su Lanzafame. L'arbitro non può far altro che tirare fuori il secondo giallo e di conseguenza il cartellino rosso. Irpini in dieci uomini e sotto di quattro reti. La partita a questo punto ha poco da dire. Al 20' lampo d'orgoglio per gli ospiti con Gavazzi, l'ultimo ad arrendersi dei suoi, che segna un gran gol da fuori area: 4-1. Gli ultimi 25 minuti sono amministrati tranquillamente dal Noavara. Al triplice fischio Baroni abbraccia tutti i suoi ragazzi e li porta sotto la curva a prendere i meritati applausi. Il Novara grazie a questa vittoria torna al quarto posto solitario e ritrova convinzione e morale. Brutto stop invece per la squadra di Tesser, colpevole di essere rimasta in partita solamente fino alla rete del 2-0. Troppo poco per ambire a qualcosa in più della salvezza.