La sconfitta in casa del Novara scatena la contestazione dei tifosi. Il fischio di fine partita arriva dopo 90 minuti in cui i giocatori piemontesi, per la prima volta senza Tesser e all'esordio di Gattuso, appaiono demotivati. Manca grinta e voglia di reagire, c'è troppa paura di sbagliare. Tanta la delusione della curva: il Cittadella sta vivendo un momento positivo, ma è un avversario alla portata. Eppure oggi, per i veneti, non è stato difficile portare a casa i tre punti. Il primo tempo vede un Novara combattente nei primi venti minuti. Poi un fallo di mano in area del Cittadella regala una buona occasione per i piemontesi: un rigore che può portare la squadra di casa in vantaggio, tirato da Gonzalez, viene parato. Il Cittadella inizia ad attaccare e cerca il goal: al 37' i veneti sono davanti alla porta, la palla arriva da un corner dalla destra e dopo una serie di rimpalli Giannetti riesce a segnare la rete dell'1-0. Il Novara, in inferiorità numerica dopo l'espulsione di Perticone, non riesce a reagire e la partita sembra essere finita, tanto che la curva inizia ad intonare cori di forte contestazione, mentre altri, tra il pubblico, si alzano e lasciano la tribuna. I quattro minuti di recupero non cambiano il risultato e la partita si chiude 1-0 per il Cittadella.

NOVARA

Inevitabile è il dispiacere dell'amministratore delegato e vice presidente del Novara, Massimo De Salvo: 'E' un periodo in cui non va. Penso che i primi venti minuti siano stati buoni, poi abbiamo sbagliato il rigore e abbiamo iniziato a correre meno. In questo momento non sono previste novità perchè non servono. Abbiamo solo bisogno di lavorare tanto, anche perchè nei giocatori c'è troppa paura di sbagliare e questo non aiuta. Meritiamo questa classifica, ma di certo non la rappresentiamo. Oggi ho visto una squadra di qualità, ma bisogna reagire e lavorare sodo. Per quanto riguarda la situazione di mercato, la finestra di gennaio ci permetterà di fare delle valutazioni: i nostri giocatori sanno di dover dare il massimo'.

CITTADELLA

All'allenatore del Cittadella, Claudio Foscarini, viene chiesto se pensasse di trovara un Novara così debole: 'Quando parto cerco sempre di diffidare da queste osservazioni, ma ammetto che siamo venuti a Novara con la voglia di vincere: cercavamo il risultato, anche per dare continuità alla nostra classifica. Il Novara non sta vivendo un peridodo facile, ma la mia squadra sta invece passando un momento particolarmente positivo e ha messo in difficotà diverse squadre. Non posso lamentarmi del risultato, ma è altrettanto vero che avremmo potuto gestire meglio il risultato, evitando di commettere qualche errore'.