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  • CM STADIO: Padova-Pescara 2-1

    CM STADIO: Padova-Pescara 2-1

    • Luigi Spatalino
    Dopo quattro sconfitte consecutive il Padova ritorna a vincere contro il Pescara per 2-1 e spera in una miracolosa salvezza attraverso i play-out. Primo tempo con equilibrio in campo tra veneti e abruzzesi. Ospiti pericolosi al 5' con un diagonale di Politano fuori di poco. Reazione sterile dei biancoscudati con gli affondi prevedibili di Rocchi e Melchiorri. Ancora Pescara insidioso al 28' con un rasoterra di Ragusa deviato da Mazzoni, al 30' con un gran tiro di Balzano da fuori area alto di pochissimo sulla traversa e al 33' con la rasoiata di Politano dalla distanza fuori misura. Si vede anche il Padova al 34' con una conclusione di Improta alta sulla traversa e al 35' con un bel tiro a girare di Jelenic respinto da Pelizzoli in angolo. La formazione di Serena preme sull'acceleratore e passa in vantaggio al 36' con un diagonale preciso di Vinicius in area di rigore. I biancoscudati vanno ancora al tiro con una punizione centrale di Iori parata senza problemi da Pelizzoli al 43'. Incredibile gol fallito al 45' da Melchiorri, che tutto solo davanti al portiere pescarese spara alto sulla traversa dopo un retropassaggio sbagliato di Zuparic. Nella ripresa il Pescara si getta in avanti alla ricerca del pareggio, mentre il Padova cerca di chiudere la gara in contropiede. Al 48' ci prova Politano dalla distanza per gli abruzzesi, ma Mazzoni blocca la sfera. Poco dopo sull'altro fronte doppio tentativo di Melchiorri (il primo respinto da Pelizzoli e il secondo fuori di un soffio). Cosmi mette in campo forze fresche con Cutolo e Selasi per Bocchetti e Ragusa. Ma è ancora il Padova a rendersi pericoloso con la gran botta di Jelenic fuori di poco al 55'. I biancazzurri ci provano senza convinzione con il tiro evanescente di Selasi altissimo sulla traversa dai trenta metri al 61'. È quasi un segnale di resa per la formazione di Cosmi, perché il Padova raddoppia al 62' con un tiro di Improta sotto l'incrocio dei pali. Ma il Pescara riapre la sfida tre minuti dopo con una conclusione a mezza altezza di Mascara da dentro l'area di rigore. Gli abruzzesi sfiorano il pari per ben due volte al 70' con la clamorosa traversa di Cutolo e con la staffilata di Selasi deviata da Mazzoni in angolo con un balzo felino. Il Pescara insiste e prova in tutte le maniere di pervenire al pari con Cutolo e Selasi, collezionando solo calci d'angolo. L'allenatore pescarese inserisce anche Sforzini per Politano nel finale per tentare di acciuffare il pareggio. Nonostante i sei minuti di recupero concessi dall'arbitro Gavillucci di Latina, il risultato non cambia. Tre punti di speranza per il Padova di Serena, che si porta a cinque lunghezze di distanza dalla coppia Novara-Varese al quartultimo posto. Salvezza archiviata da parte del Pescara a due giornate dal termine del campionato.

    PADOVA

    L'allenatore del Padova, Michele Serena: 'Fa rabbia vedere questa classifica con cinque punti di ritardo su Novara e Varese, anche se la vittoria di oggi pomeriggio ci fa tenere accesa la speranza. Abbiamo buttato via molti punti, come a Castellamare di Stabia e contro la Reggina in casa, ma i conti li faremo a fine campionato. Ora non abbiamo alternative e dobbiamo fare sei punti con due vittorie per agganciare i play-out, sperando anche le dirette concorrenti per non retrocedere commettano altri passi falsi. Sul 2-1 abbiamo sofferto le iniziative del Pescara, ma ci siamo difesi con ordine. Purtroppo abbiamo subito il gol poco dopo il nostro 2-0. Comunque sono soddisfatto per il gioco espresso dalla squadra e per le numerose occasioni create durante la partita. Partendo dalla contestazione dei tifosi in Comune di questa mattina fino agli applausi di fine partita, credo che sia una situazione incomprensibile, ma adesso non possiamo chiedere niente alla piazza padovana. È certo che non è piacevole giocare in uno stadio semi-deserto, ma non possiamo pretendere diversamente. Il risultato migliore per il Padova nello spareggio salvezza della prossima settimana tra Novara e Varese è certamente il pareggio'.

    PESCARA

    L'allenatore Serse Cosmi è in silenzio stampa. L'attaccante del Pescara, Aniello Cutolo: 'Avevo grande voglia di giocare e penso che mi sono fatto trovare pronto con tanto entusiasmo. Ho sfiorato il gol con quella traversa. Credo che il Pescara meritasse almeno il pari dopo un buon secondo tempo con numerose occasioni e parate del loro portiere. Nel primo tempo siamo forse stati un po' sotto tono, quasi passivi, e ci siamo riscattati nella ripresa, ma siamo stati sfortunati nelle conclusioni. La partita è cambiata con il mio ingresso in campo e quello di Selasi. Ringrazio i tifosi del Padova per i saluti in campo ed è segno che ho lasciato un bel ricordo nella tifoseria. Mi dispiace molto per il momento negativo del Padova ad un passo dalla retrocessione, che la piazza padovana non merita certamente'.

    Il centrocampista del Pescara, Ransford Selasi: 'Sono contento del mio esordio nel Pescara e ho provato una grande emozione. I compagni mi hanno aiutato molto, anche se non siamo riusciti ad evitare la sconfitta. L'importante è che sia arrivata lo stesso la salvezza grazie ai risultati positivi dagli altri campi. Adesso possiamo chiudere il campionato contro Modena e Empoli, con maggiore tranquillità per poi ripartire con calma la prossima stagione'.

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