Primo successo del Padova all'Euganeo contro una Reggina mai doma. Biancoscudati più intraprendenti nel primo tempo, con i calabresi più guardinghi in difesa. Dopo cinquanta secondi di gioco ci prova Babacar di testa senza fortuna su angolo di Viviani. Al 13' Farias tenta un pallonetto quasi impossibile alto sulla traversa. Dopo un'occasione sciupata in area da Babacar, arriva inatteso il vantaggio dei padroni di casa al 33' con un rasoterra di Farias, che non lascia scampo a Baiocco. La formazione di Pea indietreggia troppo, con gli amaranto sugli scudi. Punizione insidiosa di Barillà al 24' con palla vagante in area di rigore, difesa patavina in affanno. Infortunio per il senegallese Babacar al 32'. Pareggio meritato degli ospiti al 41' con uno schema su punizione di Barillà, su cui Viola la mette dentro con astuzia. Due minuti dopo amaranto vicini anche al vantaggio con un tiro secco di Rizzo dai 20 metri, su cui Anania para in due tempi. Ma il Padova non ci sta e al terzo di recupero (solo due dati dall'arbitro) segna un rocambolesco 2-1 con il solito Cuffa in mischia di testa. Nella ripresa i calabresi provano a riequilibrare le sorti, ma si espongono troppo alle micidiali ripartenze patavine. Clamoroso gol fallito da Granoche sulla respinta di Baiocco dopo il tiro di Cuffa. Tris della squadra di Pea con un gran gol di Cutolo all'incrocio dei pali al 51'. Ceravolo sbaglia da buona posizione il 3-2 su un disimpegno sbagliato della difesa veneta al 65'. La gara scema d'intensità, con i biancoscudati che sbagliano il poker con Farias all'82'. I calabresi non mollano mai e riducono le distanze con Adejo di testa all'85', su punizione di Ceravolo. Un successo che fa bene alla classifica e al morale del Padova. Da rivedere l'atteggiamento in campo della Reggina di Dionigi.

PADOVA

Il presidente del Padova, Marcello Cestaro: 'Il fatto che Babacar si sia fermato un po' mi preoccupa. Non va bene avere giocatori con crampi. Abbiamo preso due gol su palle inattive, ma fatto anche tre gol molto belli. Un plauso ai nostri tifosi, sempre vicini a noi'.

L'allenatore del Padova, Fulvio Pea: 'Uno dei nostri punti deboli è fare il pressing in ritardo e gli ultimi dieci minuti sono stati terribili. Abbiamo comunque giocatori prestanti e abili nel gioco aereo, anche se in occasione dei gol reggini siamo stati ingenui nelle marcature. La mia scelta di difesa a zona va bene sugli angoli e male sulle punizioni, da cui abbiamo preso i gol della Reggina. Non possiamo permetterci infortuni in questa parte della stagione, ma ci possono stare gli affaticamenti di Babacar e Rispoli'.

L'attaccante del Padova, Diego Farias: 'L'importante era vincere e non giocare bene. Oggi abbiamo fatto una buona gara, lasciando poco agli avversari. Sono contento per il mio gol. Quando ero alla Nocerina nella passata stagione, giocavamo bene e perdevamo. Quindi bisogna essere sempre ottimisti e allenarsi con lo spirito giusto'.

Il centrocampista del Padova, Claudio Matias Cuffa: 'E' il mio secondo gol che fa bene a questo Padova, che deve crescere gara dopo gara. Sono orgoglioso di essere rimasto qui e di contribuire alla causa padovana. Mi sono legato molto a questa città, che ho nel cuore. Dobbiamo continuare così anche contro l'Empoli'.

REGGINA

L'allenatore della Reggina, Davide Dionigi: 'Il Padova è passato in vantaggio su un'invezione di Farias, poi eravamo riusciti a pareggiare subito, ma a tempo scaduto da diciassette secondi è arrivata la doccia fredda di Cuffa. Nella ripresa è arrivato l'eurogol di Cutolo, ma abbiamo reagito bene con la rete del 3-2. Avevamo preparato benissimo la gara, poi come sempre la differenza la fanno gli episodi e le giocate dei singoli. Bene gli ingressi in campo di Sarno e Fischnaller, hanno dato vivacità. Dobbiamo ancora crescere come maturità di squadra e non perdere partite come questa'.