Sotto un inusuale sole novembrino le due squadre lombarde danno vita ad un primo tempo di rara inconsistenza. Il primo tiro in porta arriva solo al 47' con un diagonale del pavese Speziale che Galli controlla agevolmente in presa bassa. E’ il segnale di una ripresa molto più vivace. Al 63' la Cremonese ha una triplice occasione: Facchin prima respinge corta una punizione insidiosa di Loviso, quindi devia sulla traversa il tap-in da pochi passi di Bergamelli, infine è Rinaldi a mandare in corner il tiro a porta sguarnita di Brighenti. Ancora Cremonese vicino al gol al 69' con un cross dalla destra di Palermo e il colpo di testa fuori di pochi centimetri da parte di Caridi. E' invece il Pavia a passare con De Cenco al 77'. Punizione di Arrigoni con Galli che si lascia sfuggire la palla sotto le gambe, sfera sul palo sulla quale si avventa Carraro che serve a De Cenco il più semplice degli assist. Gli ospiti pareggiano però subito, al 78'. Dopo una mancata uscita di Facchin, Brighenti risolve una mischia in area con un rasoterra imparabile. Dopo l’espulsione del pavese Manzoni all’87', Cremonese di nuovo vicinissima al vantaggio al 91', con un tiro di Palermo da fuori area che, deviato, sfiora il palo alla destra di Facchin. Buon secondo tempo con un pareggio finale che sta più stretto agli ospiti.

PAVIA

L'allenatore del Pavia, Alessio Pala: 'Abbiamo incontrato la miglior squadra del girone, almeno nei diciotto giocatori. Nel primo tempo li abbiamo contenuti, nel secondo tempo è venuta fuori la loro maggior qualità tecnica. Mi spiace per l'espulsione di Manzoni che lunedì ci priverà del giocatore più talentuoso della rosa. Per il resto non potevo chiedere di più ai miei. Siamo stati ordinati e non abbiamo concesso occasioni a causa dei nostri errori. Reato capitano è una mia decisione, perché un ragazzo del ’93 che rientra dopo un infortunio al crociato e mi dimostra che questo tipo di serietà e di volontà di far bene, è un esempio anche per gli altri'.

CREMONESE

L'allenatore della Cremonese, Vincenzo Torrente: 'Si poteva far meglio, siamo stati troppo leziosi nel primo tempo, poco cattivi, abbiamo fatto la partita, ma siamo stati poco concreti. Abbiamo regalato il gol e con la cattiveria conseguente abbiamo pareggiato. Bisogna invece avere questo tipo di cattiveria fin dall'inizio. Invece non c'è stata la fame giusta per sbloccare prima la partita e farla nostra. Pensavamo di aver finito i regali e invece anche questa volta è successo, meno male che abbiamo saputo reagire subito'.