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  • CM STADIO: Pavia-Trapani 2-2

    CM STADIO: Pavia-Trapani 2-2

    • Roberto Rovati

    Scarsa risposta di pubblico nonostante la buona posizione in classifica del Pavia e la caratura degli ospiti, i cui tifosi, presenti in discreto numero, sono suddivisi stranamente su tre settori dello stadio Fortunati. È possibile che Mogol, autore fra l'altro dell'inno della Lega Pro, quando scrisse per Battisti Una giornata uggiosa si trovasse proprio a Pavia una domenica pomeriggio di fine novembre. Le due squadre si adeguano tranquillamente al clima dando vita ad un lunga fase di equilibrio sonnecchiante tra il 5-3-2 del Pavia e il 4-2-4 del Trapani. Solo dal 20' in poi la partita offre qualche spunto piacevole forse più grazie agli errori difensivi che a trame vere e proprie delle squadre, anche se entrambi i portieri potrebbero dormire il sonno dei giusti. La prima occasione del match capita al 30' al Pavia quando Beretta va via sulla sinistra in bello stile, mette al centro un rasoterra invitante su cui Cesca, entrando in estirada, non riesce a dare forza sufficiente  per impensierire Nordi. Circa 6 minuti dopo è il Trapani a gettare nel Naviglio il più semplice dei contropiede: da un calcio d'angolo per il Pavia parte una feroce ripartenza dei siciliani, ma Mancosu dopo un coast-to-coast di 80 metri sbaglia l'appoggio a Caccetta, permettendo alla difesa azzurra un insperato disimpegno. Al 40' la svolta dell'incontro: D'Orsi, apparso spesso impreciso fino a quel momento, già ammonito, abbatte Mancosu lanciato a rete e viene espulso; nulla accade sulla successiva punizione dal limite di Basso. E in effetti un Pavia apparso meno solido tatticamente rispetto alle ultime uscite, subisce il gol del Trapani allo scadere del tempo, dopo nemmeno cinque minuti di inferiorità numerica: buona azione manovrata degli ospiti con cross di Rizzi dalla sinistra sul secondo palo, Abate fa sponda di testa scavalcando Kovacsik e per Mancosu è facile appoggiare di testa in rete. Uno a zero per gli ospiti all'intervallo.  Nel secondo tempo si vede il Trapani cercare di chiudere il match, mentre il Pavia prova a reggere il filo del gioco con addirittura 6 effettivi nati dopo il 1991 in campo. I padroni di casa ritrovano pian piano alcune sicurezze, ma è Il Trapani che incredibilmente aiuta il Pavia a riaprire la partita. Fallo inutile sulla trequarti, punizione di La Camera per Cesca che viene steso in area da Pagliarulo: rigore ed espulsione per doppia ammonizione. Beretta pareggia dal dischetto al 64'. Quando l'inerzia della partita pare a favore della squadra di casa, è di nuovo il Trapani a tornare in vantaggio. Ancora calcio di rigore, stavolta per fallo ingenuo di Di Chiara su Basso. È lo stesso numero sette granata a battere Kovacsik dal dischetto riportando i granata in vantaggio al 70'. Il Trapani cerca di addormentare il match, ma i ragazzini terribili del Pavia rispecchiano il carattere del loro allenatore e non mollano mai. Al 76' la partita è di nuovo in parità: è sempre sull'asse La Camera-Cesca che si sviluppa l'azione, palla messa in mezzo dal centravanti azzurro su cui si avventa Statella, piuttosto abulico fino a quel momento; la palla, colpita male, carambola sul portiere Nordi in uscita e varca lentamente la linea bianca, adagiandosi in rete. In pieno recupero Mancosu si libera bene in area, ma gira alta sulla traversa la palla del possibile 3-2 per gli ospiti. Il match finisce dopo tre minuti di recupero per un giusto 2-2 che premia il carattere di un Pavia ormai stabilmente nei quartieri alti della classifica.

    PAVIA

    L'allenatore del Pavia, Giorgio Roselli: 'Ho chiesto ai ragazzi se vogliono partire da subito in dieci la prossima volta... Scherzi a parte, sono molto contento ancora una volta, i ragazzi sono stati tutti straordinari: Cesca è stato monumentale, non solo fisicamente. Lo stesso La Camera ha dimostrato grande intelligenza, adattandosi ancora una volta e sacrificandosi per la squadra'.

    TRAPANI

    L'allenatore del Trapani, Rocco Boscaglia: 'Essere raggiunti due volte lascia un po' di amaro in bocca, ma tutto sommato ritengo il pareggio giusto. La partita ha avuto momenti altalenanti, noi abbiamo giocato bene per lunghi tratti, ma non siamo stati bravi al momento di chiudere la partita, ed abbiamo fatto rientrare il Pavia nel match'.

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