Su un terreno di gioco allentato dalle piogge delle ultime ore, si affrontano il miglior attacco della Lega Pro e una difesa, quella del Pavia, che ha subito gol su azione solo alla prima giornata. Usuale 4-4-2 per mister Roselli, cui la Virtus Entella, date anche le assenze, risponde con Vannucchi 'falso nueve' per togliere punti di riferimento alla difesa pavese. All'8', al primo vero affondo, Pavia in gol con Di Chiara: dopo un'azione caparbia di Beretta sulla sinistra arriva un cross insidioso di La Camera che la difesa chiavarese respinge con difficoltà, sullo spiovente irrompe Di Chiara che, con un bellissimo shot mancino al volo, trova l'angolino alla sinistra di Paroni. Pavia che si fa preferire per la fluidità della manovra nonostante la maggiore qualità dell'undici di Prina, durante un primo tempo che si chiude senza altre particolari emozioni. Cambio di assetto a inizio ripresa per l'Entella, che inserisce in attacco il centravanti Marchi, ex Pavia. Subito dopo un gol annullato all'Entella per evidente fuorigioco di Garin, è il Pavia con Cesca al 55' a colpire un palo clamoroso con un gran tiro al volo dalla distanza; la sfera rimbalza sulla schiena di Paroni e finisce in corner. Prima grande occasione per l'Entella solo al 66' con Garin che spreca di testa da buonissima posizione. Dopo una decina di minuti di sterile possesso palla da parte dell'Entella, è nuovamente il Pavia a divorarsi l'occasione di chiudere il match con Statella che, solo al limite dell'area, conclude incredibilmente fuori. All'86' occasione Entella: diagonale insidioso di Guerra che Kovacsik accompagna fuori. Finale troppo difensivo del Pavia che infonde coraggio ad un'Entella altrimenti davvero abulico. Come da manuale del calcio, i liguri trovano infatti il pareggio proprio allo scadere con Guerra, bravo a chiudere in rete di testa da posizione angolata una punizione di Vannucchi. Rosso diretto a Cesca del Pavia nei minuti di recupero per una gomitata a Bianchi. Risultato finale che lascia l'amaro in bocca alla squadra di casa.

PAVIA

L'allenatore del Pavia, Giorgio Roselli: 'Fallo da evitare quello della punizione del pareggio, ma al 90' ci sta perdere un po' di ludicità. Un paio di sostituzioni obbligate ci hanno costretto a rivedere l'assetto e ci siamo inevitabilmente chiusi troppo. Di buono c'è che non abbiamo concesso le verticalizzazioni con cui l'Entella avrebbe potuto farci male specie con Vannucchi. Nel finale siamo arretrati troppo anche perchè non ho potuto mettere Meza Colli che avrebbe potuto farci respirare un po', tenendo più alta la squadra. Non commento mai gli arbitraggi e quindi neanche l'espulsione, dovrò pensare a qualcosa per rimediare all'assenza di Cesca che in due anni con me non ha mai saltato una partita: vedremo, perchè Beretta gioca molto meglio da seconda punta'.

VIRTUS ENTELLA

L'allenatore dell'Entella, Luca Prina: 'Non era assolutamente facile e non so dire se sia più merito del Pavia o demerito nostro, sono comunque molto soddifsfatto di aver fatto quattro punti nelle tre trasferte finora  disputate. Bisogna ricordare a livello statistico che negli ultimi cinque anni anche le squadre poi promosse hanno vinto non più di tre o quattro volte in trasferta in tutto il campionato, quindi bene così. La qualità di questo torneo è comunque elevata, ci sono diversi giovani interessante e il gol di Di Chiara lo dimostra'.