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  • CM STADIO: Perugia-Pro Vercelli 3-2

    CM STADIO: Perugia-Pro Vercelli 3-2

    • Manuel Guerrini
    Torna a splendere il sole a Perugia, che in casa contro la Pro Vercelli conquista tre punti importanti vincendo 3-2. Al 1' subito padroni di casa pericolosi con Ardemagni, che su cross di Faraoni manca di poco la deviazione in tuffo di testa. Al 5' è Fabinho che dalla sinistra mette in mezzo, palla a Faraoni che da due passi spara alto. Perugia che attacca, la Pro Vercelli non riesce ad uscire. Al 18' la gara si sblocca, sempre Faraoni il protagonista: dalla destra si accentra e scarta tre difensori, entra in area e fa partire un tiro–cross sul quale si butta Bani, che devia nella sua porta, ed è 1-0. Dopo il vantaggio i grifoni tirano un po' i remi in barca, e la Pro Vercelli inizia a farsi vedere dalle parti di Koprivec. L'occasione più pericolosa è al 28', quando su calcio d'angolo Bani prova a farsi perdonare: colpo di testa a lato. La partita cala di ritmo, l'iniziativa è nelle mani degli ospiti che però non si rendono mai pericolosi, e il primo tempo termina con i biancorossi in vantaggio. Nella ripresa il Perugia ricomincia a spingere con determinazione, e al 51' arriva il raddoppio. Fabinho smarca in area Lanzafame, che viene atterrato da Scaglia: rigore, dal dischetto Fossati non sbaglia. Al 61' è ancora Fossati a sfiorare il gol: dopo una triangolazione con Lanzafame prova a piazzarla di testa, para Russo. La Pro Vercelli è alle corde, i biancorossi continuano ad attaccare. È il 67': Fabinho crossa da calcio d'angolo, la palla è per Ardemagni che di sinistro al volo la gira in rete per il 3-0. Ma le emozioni non sono finite. Il Perugia sembra appagato, la Pro Vercelli adesso gioca con quattro punte per cercare almeno il gol della bandiera. Gol che arriva al 77': punizione di Scaglia e Coly gira di testa in rete. Il Perugia cala vistosamente, mentre i bianconeri continuano a spingere. All'86' Ardizzone prova la girata di destro, vola Koprivec. All'88' la partita si riapre. L'ex Sprocati appena entrato si fionda su una respinta corta del portiere biancorosso e insacca il 3-2. Finale con i brividi, ma non ci sono più azioni pericolose. Dopo 4' di recupero finisce la partita, una bella gara con molti gol e tante occasioni. Meglio sicuramente il Perugia, che merita i tre punti, ma brava la Pro Vercelli a provarci fino alla fine.
     
    PERUGIA

    Il tecnico del Perugia, Andrea Camplone: "Tre punti ottimi, ma potevano arrivare più facilmente, senza la sofferenza finale. Non mi è piaciuto l'ultima parte del primo tempo e la gestione della gara dopo il 3-0. Certo, la posta in palio adesso è alta, c'è tanta pressione, i ragazzi la sentono. Ma dobbiamo essere bravi a rimanere lucidi, non avere paura e frenesia. Oggi hanno fatto tutti una buona gara. Fabinho da esterno può essere devastante, deve solo crederci un po' di più. Lanzafame ha fatto a tratti bene a tratti meno bene, ma era la prima volta che giocava lì con Ardemagni. Deve lavorare molto, ma può essere riproposto in quella posizione. Comunque alla fine tutti hanno fatto bene, anche chi è entrato, si sono sacrificati fino alla fine. Amelia era in tribuna perché ieri sera ha avuto un attacco intestinale, e quindi non aveva senso convocarlo. La squalifica di Fossati per il prossimo turno è pesante, ma c'è Taddei che sta bene e può sostituirlo tranquillamente, ci darà una grande mano. Dispiace commentare una partita che doveva finire 3-0 tranquillamente, solo noi potevamo riaprirla. Comunque ripeto, tre punti importanti, siamo sempre nella zona buona della classifica, mancano 11 partite e possiamo fare bene. La squadra c'è, i ragazzi possono alzare il 'livello dell'asticella', hanno le capacità per poterlo fare". 

    Il capitano del Perugia, Gianluca Comotto: "Sono ancora nervoso, di positivo prendo solo il risultato. Non abbiamo fatto una bella partita, ci complichiamo sempre la vita. Mi innervosisco perché so quanto valiamo come squadra, e invece troppe volte giochiamo con sufficienza. Da capitano quello che mi preoccupa è che durante la gara abbiamo dei cali, è dall'inizio della stagione che è così, e sono arrabbiatissimo perché i miei compagni sono forti e possono fare molto di più. Io non voglio insegnare niente a nessuno, ma credo in questo gruppo e sono attaccato a questa maglia, quindi con la mia esperienza voglio far crescere la squadra. In fondo sono il 'vecchio' dello spogliatoio".

    PRO VERCELLI

    Il tecnico della Pro Vercelli, Cristiano Scazzola: "Partita subito in salita, anche se secondo me sul primo gol c'era fuorigioco. Comunque è la terza partita consecutiva che fuori casa subiamo gol, e questo non va bene. Abbiamo fatto tre errori importanti e siamo stati puniti. Alla fine c'è stata una buona reazione, i due gol negli ultimi minuti ci hanno fatto sperare, ma rimane il fatto che non abbiamo fatto una buona prestazione oggi, e abbiamo sbagliato troppo".

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