Un rotondo successo per 5-1 ottenuto all'Adriatico di Pescara non basta alla Fiorentina per conquistare il terzo posto e il conseguente piazzamento alla prossima Champions League. A 'gelare' i cinquecento tifosi gigliati giunti in Abruzzo ci pensa una rete di Mexes a cinque minuti dalla fine. La Fiorentina impiega ventisei minuti a risolvere la formalità Pescara. Se all'andata i viola avevano trovato in Perin un muro invalicabile, nell'ultimo turno c'è un Ljajic con i fiocchi che prima di piatto batte a rete con un cross di Cuadrado (16'), poi finalizza un assist di Mati Fernandez sei minuti più tardi. Centoventi secondi e proprio il cileno, uno dei pochi che ancora non avevano firmato una rete in questa stagione per i viola, con una conclusione da fuori area sorprende il giovane estremo difensore pescarese. Nell'ambiente abruzzese si colleziona il record del più alto numero di sconfitte in serie A, e non si fa altro che parlare di futuro: Zdenek Zeman (domani fra l'altro a Firenze per ritirare un premio) incontrerà mercoledì prossimo il presidente Sebastiani, mentre la Curva Nord, a fine primo tempo, espone lo striscione: 'Questa cosa non ci appartiene... questa curva non retrocede'. L'ultima rete di Jovetic in maglia viola, la 40° nella sua storia a Firenze, arriva al 54', sfruttando un rimpallo difensivo errato del Pescara. Cinque minuti dopo Ljajic segna il suo personale 'hat-trick' pochi istanti prima di lasciare il campo a Rafal Wolski, al suo esordio nel campionato italiano. Alle 22:11 la Fiorentina prima e tutto il calcio italiano poi si riappropiano di Giuseppe Rossi, uno dei migliori talenti del pallone nostrano, dopo oltre un anno dalla doppia rottura del crociato anteriore destro. Il giovanissimo Vittiglio, raccogliendo una corta respinta del subentrato Lupatelli, a 13 dalla fine fissa il risultato sull'1- 5 finale. Nei titoli di coda tutti con l'orecchio al 'Franchi' di Siena dove arrivano prima il rigore di Balotelli poi la rete di Mexes, e per la Fiorentina il quarto posto, assolutamente d'orgoglio, lascia tantissimo l'amaro in bocca. 

PESCARA

Il difensore del Pescara, Antonio Bocchetti: 'Dispiace aver salutato con questa brutta sconfitta i tifosi ma adesso si volta pagina. E' stata una stagione per tanti versi sfortunata ma non mi piace sentir dire che non abbiamo dato tutto. Ci tengo invece a ringraziare i miei compagni perchè comunque abbiamo provato ad onorare ogni gara. Vogliamo ripartire il prima possibile con la nuova avventura in serie B e cercare di risalire il prima possibile. Vogliamo riconquistare i tifosi e rientusiasmarci presto, chiunque venga ad allenarci'.

FIORENTINA

Il direttore sportivo della Fiorentina, Daniele Pradè: 'Quella di stasera è una delle più grandi ingiustiuzie della storia recente del calcio. Dispiace perchè dovremmo essere contenti di quello che abbiamo ottenuto, ma stasera è molto difficile. Ho trasmesso nello spogliatoio alla squadra tutta la soddisfazione del presidente Andrea Della Valle, che è comunque contentissimo per quello fatto in questa stagione. Giuseppe Rossi-Jovetic? Il futuro di quest'ultimo è una vicenda privata fra il giocatore e il presidente. Il ritorno in campo del primo è una vittoria di tutto l'ambiente Fiorentina'

L'attaccante della Fiorentina, Adem Ljajic: 'L'amarezza nello spogliatoio c'era, ma ci teniamo l'orgoglio per questo quarto posto e per un campionato molto bello. Sono contento per i tre gol, per questo bel finale di torneo, è tanto che sono cambiato e devo ringraziare i compagni perchè senza di loro non avrei ottenuto questi risultati ed il mister per la fiducia. Il rinnovo? Adesso vado in vacanza ma la mia volontà di restare l'ho già dichiarata. Credo di aver dimostrato quanto tengo alla Fiorentina, adesso se ne occuperà il mio procuratore'.