Un'ottima Pro Vercelli non riesce ad avere la meglio su un Cittadella povero di idee: un punto ciascuno, che accontenta solo in parte i padroni di casa, mentre è considerato prezioso per gli uomini di Foscarini. Parte subito forte la Pro: Grossi, servito in area, prova a dare il pallone a Greco sul palo opposto, ma quest'ultimo non ci arriva. Dopo pochi minuti i padroni di casa reclamano un calcio di rigore per fallo di mano di Gasparetto, ma l'arbitro non concede la massima punizione. La risposta del Cittadella arriva al 13' con un tiro teso dalla lunga distanza di Paolucci, mentre al 19' il tiro di Busellato viene bloccato facilmente da Valentini. Al 27' espulso il tecnico Braghin, che contesta la decisione di una rimessa laterale mettendo piede fuori dall'area tecnica. Al 35' occasione per la Pro con un cross dalla sinsitra di Scaglia che trova in area Modolo: il pallone però è centrale. Nel secondo tempo è quasi sempre Pro Vercelli, anche se al 56' si vedono gli ospiti con una punizione calciata da Di Roberto: ottimo l'intervento di Valentini. All'89' ancora ghiotta occasione per i padroni di casa con Erpen, ma la sua rovesciata finisce a lato. Dopo sei minuti di recupero, e un'occasione sprecata da Ranellucci su una punizione battuta da Genevier, il match finisce a reti bianche.

PRO VERCELLI

Il difensore della Pro Vercelli, Martino Borghese: 'Usciamo da questa sfida a testa alta, possiamo giocarcela tranquillamente con tutte. Abbiamo infatti dominato per 90 minuti, ci è mancato soltanto il gol. Sabato andiamo a Castellammare per vincere, non abbiamo paura di nessuno'.

Il centrocampista della Pro Vercelli, Horacio Erpen: 'Appena sono entrato in campo ho cercato di dare il meglio; abbiamo lo spirito giusto e spero la prossima volta che avremo più fortuna. Giocando così si possono ottenere risultati importanti'.

CITTADELLA

L'allenatore del Cittadella, Claudio Foscarini: 'Non siamo più la squadra dell'andata, sinceramente pensavo di soffrire di meno, dunque accogliamo questo punto con entusiasmo. Dobbiamo cercare di creare di più e non soltanto difendere e migliorare nel gioco aereo, dove abbiamo sofferto molto'.