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    • CM STADIO: Spezia-Catania 3-0

    CM STADIO: Spezia-Catania 3-0

    • Gianni Salis
    Lo Spezia balla sul tip-tap di 'Fred Astaire' Catellani. E' lui l'uomo che disegna, inventa e indirizza il match contro la sua ex squadra, che chiuderà sotto di tre gol. Insomma, l'uomo copertina. Il Catania a dispetto del risultato, sicuramente pesante, ha il difetto, non minimo, di non ottimizzare le palle gol, un paio clamorose, create. E' una gara che si gioca a viso aperto con gli ospiti che quando arrivano ai 16 metri con Rosina fanno capire che ci sono e possono far male; lo Spezia gioca in maniera quadrata, organica cercando di sfruttare gli spazi, cosa che gli riesce benissimo al 22' quando Brezovec lanciato da Catellani mette sul palo e quindi in rete un colpo d'interno destro da biliardo. Due minuti più tardi c'è un contatto aereo dubbio in area spezzina tra Datkovic e Calaiò, mentre alla mezz'ora Martinho si fa molto pericoloso in due occasioni ravvicinate con Chichizola che si fa trovare comunque pronto. Ancora ospiti con Rosina che spingono alla ricerca del pari, con lo Spezia si distende negli spazi. Al 42' ancora Catellani che gioca in area come una foca finché Escalante non lo sgambetta proprio sotto gli occhi del direttore di gara. Catellani dal dischetto non fallisce. La gara non finisce di stupire, e ad inizio ripresa il Catania fa harakiri. Dopo un minuto Piccolo è in ritardo su Calaiò e lo stende in area, ma Rosina calcia debolmente e Chichizola respinge; passano due giri di lancette e il portiere argentino si supera su Calaiò alzando da terra il lob dell'attaccante rossoazzurro. Il doppio errore affloscia gli ospiti che all'80' restano in dieci: Gyomber protesta e si becca il giallo. Non gli basta e prosegue in modo anche plateale, così Baracani gli sventola il rosso. All'86' il gioiellino Acampora si beve mezza difesa avversaria sull'out sinistro e mette in mezzo dove all'altezza del dischetto ad attenderlo c'è Catellani, che di sinistro gonfia la rete per l'apoteosi dei bianchi liguri.

    SPEZIA

    Il vice allenatore dello Spezia, Pietro Fusco: 'Prendiamo il risultato, ma devo dire che ho visto fare cose migliori contro Carpi e Pro Vercelli, dove abbiamo raccolto meno del dovuto. Abbiamo concesso troppo ai nostri avversari che sono già bravi di loro: siamo stati anche abbastanza fortunati. Di perfetto resta il risultato. E' anche vero che abbiamo qualità importanti, ma dobbiamo migliorare nella fase difensiva, non in difesa, coinvolgendo meglio attacco e centrocampo. Livorno? Un ulteriore test, nulla di più'.

    L'attaccante dello Spezia, Andrea Catellani: 'Siamo una grande squadra, abbiamo messo in campo carattere, cattiveria agonistica, aiutandoci l'un l'altro. Volevamo dimostrare di essere forti al cospetto di una big del campionato e credo che ci siamo riusciti, fornendo una grande risposta. A Livorno vorrei soltanto rivedere la solita determinazione di oggi'.

    Il portiere dello Spezia, Leandro Chichizola: 'Sì, la parata su Calaiò è stata più difficile rispetto al rigore. Lì, sul tiro dal dischetto, sono stato un po' fortunato intuendo la direzione di tiro di Rosina. E' una vittoria troppo importante e ora andiamo a Livorno per provare a ripeterci'.

    CATANIA

    La formazione etnea ha dichiarato di essere in silenzio stampa.
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