La sfida dei veleni di Europa League si rivela non essere tale, né in campo né sugli spalti, dove viene vissuta come una normale partita, che i granata fanno propria con una rete di Darmian dopo soli 10' al costo di una ripresa di grande sofferenza. Ventura deve rinunciare a Molinaro, che si ferma in rifinitura, e in campo va proprio Darmian che dal vertice dell'area raccoglie un traversone dell'ottimo Bruno Peres e trafigge Mirante. Il Parma è timido, non sembra una formazione che deve lottare per la vita, e i granata sfiorano il gol con Amauri al 39' al termine della miglior azione della gara, con cross di Vives e velo di Quagliarella. La ripresa si apre con lo stesso Quagliarella che sfiora l'incrocio, poi i ducali guadagnano terreno: al 67' mani nei capelli per Donadoni, quando Gillet compie un grande salvataggio su Acquah, poi sul cross di ritorno Coda centra il palo e a due metri dalla linea il rischioso ma efficace intervento di Bruno Peres ferma Gobbi. Lo stesso Coda (il suo ingresso cambia la partita) si vede poi annullare un gol per un fallo di mano nel controllo, e Cordaz si fa espellere per proteste dalla panchina. Dall'altra parte, all'83' Sanchez Miňo si divora il gol dopo una respinta di Mirante su Quagliarella, e gli ultimi minuti scorrono senza emozioni fra un Toro diventato brutto e pauroso, e un Parma sfortunato.
TORINO

Il centrocampista del Torino, Giuseppe Vives: “Sì, nel secondo tempo abbiamo perso lucidità, ed è subentrata anche un po' di paura, perchè non eravamo riusciti a chiuderla e a quel punto può succedere sempre di tutto. Stanchezza? Preparare partite ravvicinate è tutto un altro modo di lavorare, e non è facile; ma penso che abbiamo gestito le forze piuttosto bene, alla fine tutti stanno tornando e torneranno utili. Io in campo gioco un po' più avanti se c'è Ale (Gazzi, ndr); stasera c'è riuscito Darmian, quindi prima o poi lo farò anch'io...”.
PARMA

Il difensore del Parma, Fabiano Santacroce: “Non siamo scesi in campo con l'atteggiamento giusto? Siamo condizionati mentalmente dalla situazione che viviamo, la classifica brutta, le sconfitte in serie. E non è semplice giocare senza la giusta serenità. Complimenti al Toro per aver vinto, però nonostate tutti i problemi ho visto un gruppo unito e una squadra convinta: così facendo le cose miglioreranno perchè si lavora tutti per lo stesso obiettivo. Sono contento per il mio rientro, questo sì”.