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  • CM STADIO: Torino-Parma 1-3

    CM STADIO: Torino-Parma 1-3

    • A.S.

    Il Toro crolla in casa di fronte ad un Parma più cinico e concreto. Gli ospiti espugnano lo stadio 'Olimpico' per 3-1: le reti dell’incontro sono state siglate tutte nel secondo tempo. Il match sembrava destinato a chiudersi - tra la noia - sullo 0-0: il Toro è apparso da subito molto rinunciatario, mentre il Parma ha fatto la sua gara, attendista ed intelligente, pronto a sfruttare il minimo errore dell'avversario. Ecco allora che al 53' Gianluca Sansone lascia in dieci i suoi compagni granata: reo di aver simulato un fallo subito in area di rigore, l'ex Sassuolo rimedia il secondo giallo del suo incontro e Giacomelli lo espelle. Dall'altra parte Donadoni azzecca i cambi e mette in campo il suo Sansone, Nicola, che al 26' sblocca il risultato con un bel diagonale che supera Gillet. Passa un minuto e arriva il raddoppio di Amauri, servito da Marchionni: il colpo di testa dell’ex juventino è vincente. Il 3-0 arriva nel finale, al 43', con Rosi. A nulla vale il gol della bandiera granata, firmato Basha al secondo minuto di recupero.

    TORINO

    Il centrocampista del Torino, Giuseppe Vives: 'E' stata una brutta prima da capitano, peccato. Il Parma si è chiuso molto, con parecchi uomini dietro la linea della palla: con queste squadre facciamo più fatica. In casa non rendiamo come dovremmo? Creado dipenda dal fatto che le avversarie ci lasciano pochi spazi: in trasferta forse ne abbiamo di più, ma questo non significa che contro Lazio e Napoli avremo vita più facile. Saranno due gare molto difficili. Questo gruppo però è buono e può fare ancora bene'.

    PARMA

    Il giocatore del Parma, Nicola Sansone: 'Abbiamo studiato molto il Toro e preparato bene questa partita. Quella granata è una buona squadra, ma la nostra è stata un'ottima partita, in cui sono riuscito anche a trovare il gol: sì, credo sia stato importante, ma ancora di più forse il 2-0. Abbiamo dimostrato di avere una panchina lunga: chiunque entra può essere fondamentale ed è un grande bene. E' così che la squadra diventa gruppo e può vincere certe partite'. Infine una battuta sull'omonimo, Sansone (Gianluca), granata: 'L'ultima volta che ci siamo incontrati io ero al Crotone e lui al Sassuolo, l'anno scorso. Beh, in quell'occasione avevano espulso me, stavolta è toccato a lui'.

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