Il Torino parte bene all'esordio in campionato. I granata sconfiggono 2-0 il neopromosso Sassuolo con una prestazione non entusiasmante, ma di certo cinica e matura. A partire bene, infatti, è il Sassuolo, che mette in ansia una difesa del Torino non impeccabile. I granata però lavorano bene in contropiede: Immobile è ispirato e al 40', su imbeccata di Cerci, serve l'accorrente Brighi, bravo ad incrociare sul palo lungo, dove non può arrivare Rosati. Nella ripresa il Sassuolo concede ancora di più le ripartenze al Torino, che ne approfitta con Cerci, defilato a destra: l'ex viola si lancia in fascia e poi si accentra, calciando il suo solito sinistro a giro che infila per la seconda volta Rosati. L'assalto finale del Sassuolo non porta risultati, ma solo una clamorosa occasione di Pavoletti all'87'. In pieno recupero Immobile colpisce anche un palo, ma il punteggio resta fermo sul 2-0.

TORINO

Il difensore del Torino, Emiliano Moretti: ‘Siamo stati bravi. La nostra gara, contro un avversario molto ben organizzato, è stata buona. Loro erano molto determinati e motivati. Noi dobbiamo ancora migliorare, e molto: lo sappiamo. In ogni caso, incominciare il campionato con una vittoria è importante, soprattutto davanti ai propri tifosi. La nostra fase difensiva, per merito di tutti, è stata ottima’.

SASSUOLO

Il difensore del Sassuolo, Jonathan Rossini: ‘Questa sconfitta fa male. Serviva maggiore cattiveria. Una volta andati in svantaggio abbiamo provato a pareggiarla, poi la seconda rete del Torino ci ha tagliato le gambe. Cercheremo di valutare e capire i nostri errori, per comprendere dove abbiamo sbagliato. Col Livorno, sabato, sarà importante riuscire a ripartire’.