La differenza di motivazioni, fra una squadra che vuole raggiungere l'Europa dopo vent'anni e un'altra che non ha più traguardi da raggiungere, si vede in campo ben oltre le aspettative: Toro che morde i garretti, Udinese troppo spenta per essere vera. Già al quarto d'ora i granata sono avanti, con un bel triangolo fra El Kaddouri e Immobile chiuso ottimamente dal marocchino. Cerci si conquista e batte una punizone su cui poi sfiora la traversa, quindi Immobile prima serve Moretti quindi è a sua volta assistito da Kurtic: due colpi di testa, entrambi a lato. Intanto Vives va ko, entra Tachtsidis, mentre dopo il riposo Guidolin toglie l'ammonito Badu cercando di ravvivare l'attacco con Zielinski; non ci riuscirà. Toro a un passo dal raddoppio con assist di Immobile per Cerci, che a centroarea arriva in lieve ritardo toccando appena il palone, quindi scambio di cortesie con il numero 9 che conclude a lato. Unica occasione friulana, un tiro di Allan ribattuto col corpo dalla difesa granata. Al 56' Maksimovic imbecca Immobile in area, gran controllo e gol numero 21 per il capocannoniere della Serie A. L'Udinese scompare del tutto dal campo, il Toro cerca il gol con i singoli più 'affamati' (Cerci anticipato in uscita da Scuffet, Meggiorini che su un bel sinistro trova ancora pronto il portierino) ma la partita non ha più niente da dire; il pubblico di casa inneggia all'Europa, Guidolin esce sconfortato.
TORINO

Il centrocampista del Torino, Panagiotis Tachtsidis: 'Non so ancora cosa sia successo a Vives, sono entrato preparandomi di corsa; poi nell'intervallo il mister mi ha parlato e dato spiegazioni. Non era facile sconfiggere l'Udinese, ma siamo stati bravi e ce l'abbiamo fatta. Personalmente sono contento perchè sto facendo del mio meglio; spero di continuare così e che continui anche la squadra. Se il campionato finisse oggi saremmo sesti, ma non è così, quindi cerchiamo di giocare di partita in partita come sappiamo fare'.

UDINESE

Il difensore dell'Udinese, Gabriel Silva: 'Abbiamo giocato malissimo, ne siamo consapevoli. Il Torino al contrario ha fatto una buona partita. Ma adesso è già il passato, cerchiamo di guardare avanti, alla prossima con il Livorno e a quelle dopo. Con quale obiettivo? Fare più punti possibile, per noi stessi e per i nostri tifosi, perchè sappiamo fare bene; non siamo quelli di oggi, la nostra è stata una partita bruttissima e che non dovrà ripetersi nei tre impegni che restano per concludere il campionato'.