Il Trapani perde tre punti della dotazione casalinga contro un Cittadella che è sembrato più aggressivo e determinato. Per i granata ancora una volta una occasione perduta dopo essere passati in vantaggio. La cronaca vede il Trapani aprire le danze al 2' con un tiro di Gambino (premiato prima della gara per le 100 presenze in granata) dal limite che Di Gennaro para senza alcun affanno. Al 10' Basso si gira bene in area e viene agganciato da Busellato. E' rigore netto. Della battuta s'incarica lo stesso giocatore che di forza indirizza alla destra di Di Gennaro, il quale non può fare altro che raccogliere il pallone in fondo al sacco. E' il 12'. Tre minuti dopo Nizzetto mette bene rasoterra un pallone al centro sul quale si avventa Gambino, che viene stoppato all'ultimo momento da due difensori. Su sospetto fuorigioco il Cittadella al 17' si rende pericoloso con Paolucci, sul cui tiro si distende Nordi in angolo. Al 28' non si smentisce la regola del gol dell'ex, ed è proprio Milan Djuric a mettere dentro di testa per il pareggio ospite, dopo un precedente svarione granata su azione di disimpegno. Dopo il pareggio ospite si va alla chiusura della prima parte della gara senza sussulti, con un Trapani che sembra arrancare. Al 54' il Cittadella si fa vedere con un pericoloso tiro a rientrare che per poco non sorprende Nordi. Al 55' il Trapani perde Pagliarulo, che viene espulso per fallo da ultimo uomo. Boscaglia provvede con l'ingresso di Martinelli. Sul calcio di punizione il Cittadella passa in vantaggio con una bomba di Paolucci che sorprende Nordi, il quale nulla può fare. Al 65' grande azione di Nizzetto che semina alcuni avversari e viene atterrato proprio al limite dell'area. Si grida al rigore, ma l'arbitro indica la linea. Il tiro di punizione conseguente non sortisce però gli effetti sperati. Il Trapani sembra svegliarsi sotto l'incitamento del pubblico e guadagna un corner con un'azione insistente di Feola sulla sinistra. I granata mostrano segni di ripresa dopo il raddoppio ospite e vanno vicino alla rete con un colpo di testa di Nizzetto al 73'. Al 79' il nuovo entrato Raimondi impegna su calcio piazzato il portiere ospite. All'82' Feola dal limite spreca mandando alto sulla traversa. All'85' infine il Cittadella spreca con Djuric, che mette a lato contrastato da Martinelli. Negli ultimi minuti Boscaglia indica a Terlizzi di schierarsi da attaccante. I granata spingono ma ottengono poco, e la vittoria è degli ospiti.

L'allenatore del Trapani, Roberto Boscaglia: 'E' stato un incontro equilibrato contro una squadra in forma. Nel primo tempo ci siamo ben comportati, la ripresa è stata loro. E' un momento in cui non ce ne va bene una, e non raccogliamo quello che dovremmo. Fortunatamente siamo riusciti a ottenere tanto in precedenza... L'episodio dell'espulsione e il conseguente gol segnato da loro sono stati sicuramente determinanti, non era certamente facile recuperare. A parte tutto, vorremmo giocarci questo finale di campionato nel migliore di modi: abbiamo un sogno davanti e vogliamo centrarlo'.

L'allenatore del Cittadella, Claudio Foscarini: 'Avevamo da disputare cinque spareggi, e il primo è andato molto bene. Il nostro obiettivo è la salvezza e cercheremo di centrarla. Oggi a Trapani abbiamo disputato un'ottima gara dimostrando che siamo vivi, così come da due mesi a questa parte. Abbiamo, infatti, una media impressionante. Non era facile rimontare dopo il gol su rigore del Trapani. Noi ci siamo riusciti ed è tutto merito di un gruppo che mi lascia ben sperare per questo rush finale'.