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    • CM STADIO: Udinese-Atalanta 2-0

    CM STADIO: Udinese-Atalanta 2-0

    • Kevin Locatelli
    Con una prova convincente l'Udinese riesce a battere l'Atalanta 2-0 e a portarsi temporaneamente al terzo posto in classifica alla pari con la Sampdoria. Partita che si mette bene già nei minuti iniziali, grazie a Di Natale che al 6' si inventa una magia; l'attaccante napoletano approfitta di un indecisione nel controllo di Carmona, e con il destro mette la palla all'incrocio dei pali. Il primo tempo diventa così un monologo friulano: al 20' Totò lancia Thereau con una rabona, ma il tiro del francese finisce fuori. Al 32' la prima conclusione atalantina, con Carmona che arriva al limite dell'area ma il suo tiro finisce di poco alla sinistra del palo difeso da Karnezis. Al 36' arriva il raddoppio: Di Natale prolunga di testa per Thereau, che supera un avversario, poi in mezzo a tre uomini lascia partire un tiro che scavalca Sportiello e si insacca. Tre minuti più tardi il capitano bianconero, in vena di magie, prova un pallonetto da posizione defilata, ma la conclusione finisce di un niente sopra la traversa. Allo scadere della prima frazione, ancora Di Natale ci prova su punizione, ma il tiro finisce a fil di palo. Nella ripresa Colantuono prova a svegliare i suoi con gli ingressi di Denis e Boakye al posto di D'Alessandro e Bianchi, ma dopo un inizio confortante è ancora l'Udinese a farsi pericolosa al 49' con Bruno Fernandes, la cui conclusione però finisce fuori. Al 52' buona occasione per Baselli, che approfitta della respinta corta di Widmer, ma sul secondo tiro devia in angolo Heurtaux. La sfida lentamente volge al termine senza grossi brividi; all'86' un sussulto con Muriel che in area riesce a servire Totò, ma il tiro dell'attaccante napoletano non centra la porta. I friulani possono festeggiare l'aggancio alla Sampdoria al terzo posto in classifica, mentre per l'Atalanta c'è ancora molto da lavorare per risolvere i problemi in fase realizzativa.

    UDINESE

    L'attaccante dell'Udinese, Cyril Thereau: “Sul gol ho preso il tempo al difensore, poi ho fatto un bel dribbling, ho provato ad alzare il tiro, non è stato facile ma è stata una rete importantissima. Con i fenomeni come Totò il problema è conoscersi e trovarsi, noi parliamo molto in allenamento e lui mi spiega molti movimenti; all'inizio trovavamo difficoltà, ma adesso va sempre meglio. Ci divertiamo, cerchiamo di giocare bene, ma non ci riesce sempre: penso che piano piano le cose miglioreranno sempre di più. Ora pensiamo alla Fiorentina: in Italia non è facile imporsi in trasferta, se riusciamo a riportare fuori casa, con la velocità e il gioco di oggi nel primo tempo, senza chiuderci, le cose andranno sicuramente meglio”.

    ATALANTA

    Il centrocampista dell'Atalanta, Daniele Baselli: “Abbiamo sbagliato l'approccio alla partita, soprattutto nelle situazioni dei gol dovevamo essere più cattivi e determinati. Non scopriamo oggi le qualità di Thereau e Di Natale, sappiamo che Totò è un giocatore che fa la differenza. Sapevamo che sarebbe stata una trasferta difficile, contro una squadra che non per niente ha fatto tanti punti fino a qui. Noi siamo venuti a Udine per fare la partita, ma ci è andata male, adesso voltiamo pagina e pensiamo già al Napoli”.
     

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