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  • CM STADIO: Udinese-Fiorentina 3-1

    CM STADIO: Udinese-Fiorentina 3-1

    • Luca Cellini

    E' una sconfitta pesante quella che rimedia la Fiorentina a Udine. Un risultato che consente agli uomini di Guidolin di continuare a sognare il ritorno nelle prossime coppe europee, mentre per i viola è il secondo stop consecutivo in questo 2013. Peccato che il successo dei bianconeri padroni di casa sia nettamente viziato da errori dei due guardalinee, che non ravvisano due fuorigioco apparsi netti, prima sull'azione che ha portato al rigore del momentaneo pareggio dell'Udinese, e poi sul gol che ha sbloccato la partita nella ripresa. E pensare che per primi erano passati in vantaggiom proprio i viola. Per gli statistici il gol del momentaneo 0-1 verrà assegnato al portiere dell'Udinese Brkic, autore di una sfortunata deviazione di testa nella propria porta, ma in realtà è tutto di scuola Villarreal. Punizione dalla trequarti di Borja Valero, stacco di testa di Gonzalo Rodriguez: 0-1 al 19'. Quindicesimo gol in venti giornate su palla inattiva per la Fiorentina, e ottavo assist per il numero 20, sempre più leader del centrocampo gigliato. Giornata estremamente sfortunata per Brkic, che nel salvare la propria porta al 39', su incursione di Cuadrado, deve lasciare il campo a Padelli per un problema alla mano destra. Nell'ultimo minuto di gioco della prima frazione Migliaccio, dopo un errore difensivo di Tomovic, tocca in area Domizzi, il che porta Romeo ad assegnare il rigore per l'Udinese: Di Natale dal dischetto non fallisce per l'1-1. Peccato che nell'azione vi fossero ben cinque uomini bianconeri in fuorigioco, non segnalati dal guardalinee Musolino. Per la par condicio commette il suo errore determinante anche l'altro assistente di Romeo, Padovan, che non ravvisa l'offside di Di Natale, al 66', su lancio di Lazzari: per il bomber friulano il 2-1 è gioco facile. Un minuto e la Fiorentina crolla, visto che Neto commette una netta papera su innocuo tiro di Muriel per il 3-1 finale.

    UDINESE

    L'attaccante dell'Udinese, Antonio Di Natale: 'Sono molto felice per i due gol ma più ancora per la vittoria. La volevamo, la cercavamo, anche per dare continuità al successo ottenuto contro l'Inter. Non siamo così scarsi come ci hanno descritto a fine dell'anno scorso, così come adesso non dobbiamo cambiare testa dopo queste due vittorie. Credo che abbiamo dei valori importanti, speriamo di proseguire con questo bel momento, tentando di vincere anche in trasferta. Montella? Nonostante l'amicizia con lui, voglio rimanere all'Udinese'.

    FIORENTINA

    Il club manager della Fiorentina Vincenzo Guerini: 'Dispiace perdere una partita così, anche perché hanno influito più gli episodi che la prestazione della squadra. Noto con disappunto che aumentano gli arbitri, ma gli errori non diminuiscono. Non mi spiego ad esempio come sia possibile che il rigore dell'Udinese sia stato segnalato dal guardalinee, lo stesso che nell'azione non ha ravvisato gli uomini della squadra friulana in fuorigioco. Credo che se giocheremo come oggi, perderemo poche altre partite in questo campionato. Ci concentriamo sulla gara di Coppa Italia, dove chiedo al nostro pubblico di starci vicini. Ricordiamoci da dove siamo partiti, e rimaniamo convinti delle nostre possibilità. Oggi purtroppo certe scelte di Montella sono state condizionate da emergenze e situazioni particolari, non vogliamo mollare in questo momento difficile'.

    Il difensore della Fiorentina, Gonzalo Rodriguez: 'Nel primo tempo abbiamo fatto una buona partita, con molte occasioni da gol. Poi al termine della prima frazione abbiamo preso il pareggio e dopo la seconda rete di Di Natale è stato più difficile recuperare. Ora pensiamo alla gara contro la Roma, una sfida importantissima per noi. Sono felice per il gol ma molto poco perché il mio obiettivo è sempre che la squadra vinca. Non siamo preoccupati dopo questa sconfitta. Un po' si è parlato nello spogliatoio dell'arbitraggio, ma a me certi argomenti non interessano'.

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