Vince di cuore il Varese di Sottili, contro una Reggina che ha faticato molto nel primo tempo a trovare gli spazi e che non è riuscita a ottimizzare al meglio la superiorità numerica in seguito all'espulsione record di Bjelanovic, entrato in campo e allontanato in due minuti per somma di ammonizioni. Ma malgrado questo la squadra biancorossa non si è scomposta e ha cercato in ogni modo di ripartire per ferire la squadra di Atzori, che va sotto proprio dopo aver preso la traversa con Lucioni, il quale trova al 78' un super Bressan che devia la palla sul legno. Ma al minuto 83 arriva una punizione telecomandata di Zecchin sulla testa di Pavoletti, che incorna con potenza alle spalle di Benassi. Da lì in poi è il pubblico varesino, innescato dal tecnico Sottili, ad aiutare la squadra a non mollare fino alla fine. Per il Varese tre punti fondamentali, mentre per Atzori iniziano ad essere tempi bui.

VARESE

L'allenatore del Varese, Stefano Sottili: 'Il pizzico di buona sorte che abbiamo avuto in qualche situazione è stato legittimato dalla nostra gran voglia di vincere, dallo spirito di squadra che è emerso e dalla nostra determinazione. Anche coi tifosi mi sono sbracciato perché in quel momento i ragazzi avevano bisogno di loro e lo stadio intero ha risposto al mio appello, spingendo i giocatori alla vittoria. Per questo era doveroso andare a ringraziare a fine partita. La nota diversa della gara è stato il cambio modulo loro per metterci in difficoltà, ma siamo stati molto bravi a limitare i loro inserimenti. Ma solo nei primi 20' abbiamo avuto la velocità che voglio io. Bressan è stato bravo in un paio di occasioni prima della gran parata su Lucioni che vale quanto il gol di Pavoletti'.

Il centrocampista del Varese, Andrea Barberis: 'Eravamo in dieci e abbiamo sofferto parecchio, ma alla fine abbiamo fatto bene e abbiamo vinto. Sono contento per il mio esordio da titolare, ma soprattutto per la vittoria che anche in dieci siamo riusciti ad ottenere’.

REGGINA

L’allenatore della Reggina, Gianluca Atzori: ‘Oggi abbiamo vissuto la fotocopia di sabato. Abbiamo buttato via tre punti dopo i due contro il Novara. Il Varese era in difficoltà soprattutto dopo essere rimasti in dieci. Noi abbiamo sprecato troppo e loro ci hanno punito alla nostra unica disattenzione. Questo è il calcio e lo paghiamo, è un momento che ci gira così e magari arriverà il giorno in cui vinceremo senza creare così tanto. Il portiere è il 70% di una squadra, così come oggi lo è stato Bressan. Quando si fa la lista di chi è il perno della squadra, io parto sempre dal portiere’.