Sul terreno gemello del 'Menti', inzuppato al limite della praticabilità, la Juve Stabia prevale sul Vicenza per fisico, concretezza e gioventù. Già al 1' Bremec è decisivo nel fermare il colpo di testa di Verdi, imbeccato da Cellini sul secondo palo. L'esterno gli rende il favore al 28' con un taglio in mezzo che mette fuori tempo la difesa berica per la classica zampata dell'ex, ed è 0-1. La reazione vicentina si concretizza al 57': su assist di Bojinov Murolo intercetta con un braccio, rigore e primo gol del bulgaro in biancorosso. A Dal Canto non basta l'arrivo di Tiribocchi, entrato nella ripresa per Giacomelli e autore di un diagonale insidioso che al 70' mette i brividi a Nocchi ma finisce sul fondo. L'espulsione di Brighenti vanifica il tentativo di rimonta ed è ancora Verdi al 77' a trovare il varco per la replica vincente di Improta, appena entrato in campo, che fulmina Bremec.

VICENZA

Debutto amaro per il nuovo attaccante del Vicenza, Simone Tiribocchi, arrivato nell'ultimo giorno di calciomercato: ‘Difficile fare la differenza su un campo così pesante. Ho cercato di dare una mano ai miei compagni anche sul piano del temperamento e sono felice per il momentaneo pareggio della ripresa. Purtroppo gli episodi ci hanno mortificato, ci aspettano partite molto dure ma non siamo spacciati, vedo tanta voglia nel gruppo e ho visto che basta poco per portare il pubblico dalla nostra parte, perciò lavoriamo con fiducia pronti alle battaglie'.

JUVE STABIA

Soddisfazione nelle fila di mister Braglia per il baby attaccante della Juve Stabia, Riccardo Improta, autore del gol decisivo: ‘Mi chiamano lo spaccapartite e in effetti fa piacere, nonostante mi fossi allenato solo un giorno ho sentito la fiducia dell'ambiente e devo ringraziare il mister che mi ha mandato nella mischia. Resto con i piedi per terra, sono contento soprattutto per i tre punti su un campo terribile e in uno stadio molto difficile che ha visto premiato il nostro impegno'.