#CMinFrancia: al Belgio la sfida del tifo, ma c'è tanta Italia a Lione
IN ATTESA DELLA PARTITA... - Cori, canti, balli e tante foto assieme, ma i tifosi di Belgio e Italia accorsi a Lione non rinunciano a godersi quanto l'Europeo offre oggi nel suo programma. A partire dal match di Bordeaux tra la Spagna detentrice del titolo e la Repubblica Ceca, visibile sul maxischermo sistemato proprio nel cuore della fan zone.
I BELGI DOMINANO... NEL TIFO- Per il momento, nella fan zone allestita del centro della città prevale il rosso dei sostenitori dei Diavoli di Wilmots rispetto al colore azzurro dell'Italia. Ma ancora una volta va sottolineato il clima di amicizia, quasi di fratellanza, tra le due tifoserie quando il fischio di inizio dista soltanto 6 ore.
BIRRA A FIUMI MA TUTTO TRANQUILLO - Manca sempre meno all'inizio di Belgio-Italia e l'atmosfera rimane di grande gioia ed entuasiasmo per le strade di Lione, come testimoniano le immagini del nostro inviato in Francia Federico Zanon. Nonostante in buona parte del Paese sia effettivo da oggi il divieto di vendita di bevande alcoliche, per le strade di Lione i tifosi delle due squadre non si stanno risparmiando ma la situzione è di assoluta serenità.
L'ENTUSIASMO DEI TIFOSI - Passano le ore e si scalda, in senso positivo, l'atmosfera a Lione in vista di Belgio-Italia. Nei pressi della fan zone i tifosi azzurri e belgi iniziano ad alzare i decibel con cori e canti e, fortunatamente, un clima di sportività che niente ha a che vedere con le brutte scene di violenza a cui abbiamo dovuto assistere negli ultimi giorni.
COSI' CI VEDONO IN FRANCIA - L'Equipe, il più importante quotidiano sportivo francese, presenta la grande sfida delle 21 al Grand Stade soffermandosi su stati d'animo, sensazioni, punti di forza e debolezze di Belgio e Italia. Da un lato la speranza degli uomini di Conte di sovvertire il pronostico, dall'altro le enormi aspettative e dunque l'enorme pressione sui Diavoli Rossi di Wilmots.
IL RISVEGLIO DI LIONE - E' il giorno di Belgio-Italia, l'esordio degli Azzurri all'Europeo di Francia. Lione è sveglia da qualche ora e si inizia lentamente a respirare il clima della grande attesa nelle strade del centro cittadino. Pioggia e temperature poco estive hanno accolto anche il nostro inviato in Francia Federico Zanon.
I BELGI DOMINANO... NEL TIFO- Per il momento, nella fan zone allestita del centro della città prevale il rosso dei sostenitori dei Diavoli di Wilmots rispetto al colore azzurro dell'Italia. Ma ancora una volta va sottolineato il clima di amicizia, quasi di fratellanza, tra le due tifoserie quando il fischio di inizio dista soltanto 6 ore.
BIRRA A FIUMI MA TUTTO TRANQUILLO - Manca sempre meno all'inizio di Belgio-Italia e l'atmosfera rimane di grande gioia ed entuasiasmo per le strade di Lione, come testimoniano le immagini del nostro inviato in Francia Federico Zanon. Nonostante in buona parte del Paese sia effettivo da oggi il divieto di vendita di bevande alcoliche, per le strade di Lione i tifosi delle due squadre non si stanno risparmiando ma la situzione è di assoluta serenità.
L'ENTUSIASMO DEI TIFOSI - Passano le ore e si scalda, in senso positivo, l'atmosfera a Lione in vista di Belgio-Italia. Nei pressi della fan zone i tifosi azzurri e belgi iniziano ad alzare i decibel con cori e canti e, fortunatamente, un clima di sportività che niente ha a che vedere con le brutte scene di violenza a cui abbiamo dovuto assistere negli ultimi giorni.
COSI' CI VEDONO IN FRANCIA - L'Equipe, il più importante quotidiano sportivo francese, presenta la grande sfida delle 21 al Grand Stade soffermandosi su stati d'animo, sensazioni, punti di forza e debolezze di Belgio e Italia. Da un lato la speranza degli uomini di Conte di sovvertire il pronostico, dall'altro le enormi aspettative e dunque l'enorme pressione sui Diavoli Rossi di Wilmots.
IL RISVEGLIO DI LIONE - E' il giorno di Belgio-Italia, l'esordio degli Azzurri all'Europeo di Francia. Lione è sveglia da qualche ora e si inizia lentamente a respirare il clima della grande attesa nelle strade del centro cittadino. Pioggia e temperature poco estive hanno accolto anche il nostro inviato in Francia Federico Zanon.
