Il pensiero è andato immediatamente al povero Andrés Escobar, difensore della Colombia che partecipò al Mondiale di Usa '94 e pochi giorni dopo l'eliminazione dei Cafeteros fu assassinato a colpi di arma da fuoco all'esterno di un locale di Medellin. Negli anni a venire fu definitivamente chiarito che la sua morte non fu legata al famigerato autogol siglato con gli Stati Uniti, ma sapere oggi che William Tesillo, centrale protagonista dell'errore decisivo dal dischetto che ha condannato la Colombia all'eliminazione dalla Copa America col Cile, è stato oggetto di minacce di morte mette i brividi.. A rivelarlo è stata la moglie del giocatore del Club Leon, che ha raccontato alla stampa dei messaggi intimidatori arrivati sui social network.
Anche il padre di Tesillo ha parlato dell'accaduto, rilasciando queste dichiarazioni a Radio Caracol: "Il calcio è solo un gioco, si può vincere o perdere. Mio figlio ha capito che nessun altro voleva calciare il quinto rigore ed è andato sul dischetto".