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  • Colonnese: 'Se l'Inter batte la Juve può arrivare seconda. Spalletti da confermare'

    Colonnese: 'Se l'Inter batte la Juve può arrivare seconda. Spalletti da confermare'

    Francesco Colonnese, ex difensore dell'Inter, è intervenuto a MC Sport per commentare il momento attuale dei nerazzurri.

    SULLA PARTITA CON LA ROMA - "Nel primo tempo meglio la Roma, passata meritatamente in vantaggio. Nella ripresa l'Inter ha preso in mano il pallino del gioco e ha sfondato sulla destra, grazie ad Asamoah e Perisic. Penso che il pareggio sia stato un risultato giusto".

    SULLA PARTITA CON LA JUVE - "Partita importante per l'Inter, la Juve ha vinto lo scudetto ma sarà partita vera, anche se i bianconeri non avranno bisogno di punti da portare in classifica. L'Inter ha bisogno di fare risultato per la Champions. E c'è comunque un palcoscenico importante come quello di San Siro. Sarà sicuramente una partita combattuta. L'Inter ha a disposizione due risultati su tre, visti i punti di vantaggio sulle inseguitrici. Se vince sabato sera, l'Inter può sperare nel secondo posto, senza i 3 punti contro la Juve mi sembra difficile poter riprendere il Napoli. Sarà una partita decisiva: può essere lo spartiacque per capire se i nerazzurri possono puntare più in alto".

    SU SPALLETTI -  "L'eliminazione dalla Champions ha deluso tutti, ma se dovesse finire in crescendo, se dovesse finire terza sarebbe un campionato più che sufficiente. Tenendo conto che con altri due anni di contratto, bisognerebbe pensare a progettare, invece che buttare tutto al vento. Tranne disastri, credo che le società debbano puntare sui progetti iniziati. Alla fine sugli occhi dei tifosi rimane la classifica finale".

    SU LAUTARO MARTINEZ - "Un giocatore importante, forte. Ha cattiveria, grinta, il sangue negli occhi. Non ha paura, mi piace molto. Continuando a giocare può solo migliorare. Il suo futuro non può che essere roseo. L'età è dalla sua, ha il futuro di un grande attaccante".

    SU ICARDI -  "Ha 26 anni, è un valore importante. Bisogna stare attenti perché il calcio è strano. Ma è giovane".

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