Calciomercato.com

  • Commisso: 'Farò di tutto per tenere Chiesa. Montella? A volte bisogna sacrificare qualcuno' VIDEO

    Commisso: 'Farò di tutto per tenere Chiesa. Montella? A volte bisogna sacrificare qualcuno' VIDEO

    • Federico Albrizio
    Rocco Commisso è il nuovo proprietario della Fiorentina. Finisce dunque l'era Della Valle, iniziata nel 2002, quando il club fu acquisito a seguito del fallimento. Dal closing a Milano all'arrivo all'aeroporto di Firenze tra l'entusiasmo generale dei tifosi, qui tutte le tappe di giornata: 

    18.40 - Terminato l'incontro con il sindaco di Firenze Nardella, Commisso parla ai cronisti presenti: "Sarei orgoglioso di avere un sindaco come lui: giovane, bravo, mi ha accolto con tanto amore. Mi hanno messo il giglio, ora sono gigliato! Non mi aspettavo tutto questo da tutti quanti, io amo New York perché quando cammino non mi riconosce nessuno, qui lo avete fatto tutti. Sono diventato una persona di Firenze, ho fatto questo grande investimento per rendere contenta la gente di questa città. Domani ci vediamo tutti! Con Nardella abbiamo bevuto un caffè. Oggi non ho ancora mangiato niente. Bistecca stasera? Può darsi, vediamo. Adesso vado a casa. Sono sveglio dalle 6 di stamani, datemi un po' di riposo!​".

    18.00 - Rocco Commisso è arrivato a Palazzo Vecchio per incontrare il sindaco di Firenze, Dario Nardella: "Ringrazio tutti i fiorentini - ha dichiarato -. Un'accoglienza fenomenale, non me l'aspettavo". 

    16.00 - All'aeroporto di Firenze, Commisso parla ai cronisti presenti: "Montella? Non so chi sarà l'allenatore. Rispetto per i Della Valle, su Chiesa...".






    15.30 - Arrivato a Firenze, Commisso è stato accolto così dai tifosi viola (video di Giacomo Brunetti).




    13.30 - Pochi istanti dopo il closing che ha sancito il passaggio di proprietà dalla famiglia Della Valle a Rocco Commisso, il neo-proprietario viola ha parlato ai microfoni dei cronisti presenti - tra cui quelli di Calciomercato.com - fuori dallo studio legale in cui si è ufficializzata la trattativa. "Sono felicissimo, abbiamo chiuso in meno di tre settimane. Abbiamo siglato l'accordo in un brevissimo periodo. Nuovo stadio? Non entriamo nei particolari. Sono venuto in Italia per imparare, dopo vi darò le risposte.. Chiesa? Per quanto mi riguarda, farò il possibile per trattenerlo nel modo giusto. Spero che i tifosi mi accolgano bene, volendoci bene a vicenda. Voglio far sì che quando andrò allo stadio, tutti siano orgogliosi del lavoro che faremo. Non faccio promesse che non posso mantenere, lavoriamo passo dopo passo. Dovete darmi tempo, è il mio primo investimento in Italia. Obiettivo? Vogliamo essere sicuri di restare in Serie A (ride, ndr). Montella? Ancora non gli ho parlato. Ho parlato solo con i Della Valle e Cognini. Ora partiamo per Firenze. Europa? Speriamo!". 

    13.25 - Ai microfoni della Gazzetta dello Sport, invece, Commisso si era sbilanciato anche su alcune scelte.

    PREOCCUPAZIONE - "Lo so che c’è anche preoccupazione. Ma perché? Forse perché sono gobbo? (ride, ndr). Devono darmi tempo. Sono un uomo che non ha mai promesso nulla che non possa mantenere. Non sono quello che viene a millantare e a raccontarvi che cambierò il mondo. Non l’ho mai fatto. C’è un motto in inglese: 'Underpromise e Overdeliver'. Letteralmente è: prometti meno, ma poi realizza di più. E’ il motto che ha sempre regolato la mia vita. E non farò diversamente neppure questa volta".

    SULLA NUOVA FIORENTINA - "Non so ancora. Ho incontrato solo poche persone dell’attuale società. I signori Della Valle, il presidente Cognigni. Tutti i nomi per i vari ruoli che sono usciti in questi giorni non sono veri". 

    SULLA NUOVA STAGIONE - "Intanto già oggi incontreremo i leader politici locali, incluso il sindaco. Poi anche la squadra e gli allenatori. Porto a Firenze la mia passione, la mia italianità. E la voglia di fare bene. Di questi americani che hanno comprato, da Pallotta, a Saputo, a Tacopina, sono l’unico nato in Italia. Io vivo e muoio per la Nazionale italiana, fin da quando bambino lasciai questo Paese".​

    SU MONTELLA - "Davvero, non ho ancora preso decisioni in merito. Sarà un periodo di transizione in cui verrò aiutato da persone esperte. Montella ha due anni di contratto? A me non piace licenziare i miei dipendenti. Ho un curriculum lunghissimo di fedeltà ai miei impiegati e loro sono sempre stati leali con me. Detto questo, il calcio è ovviamente un mondo completamente diverso da quello degli affari. E qualche volta sei costretto a sacrificare qualcuno".

    10.30 - Rocco Commisso è arrivato nello studio legale a Milano per le firme: a breve sarà ufficialmente il nuovo proprietario della Fiorentina.

    Altre Notizie