Presentata questa mattina, presso la Sala Incontri di Palazzo Vecchio a Firenze, un'iniziativa che vede insieme il Comune cittadino e la Fiorentina per un progetto che vedrà coinvolti soprattutto i giovani, e avrà come tema la cultura dello sport. 'Esiste una collaborazione sempre più proficua fra Fiorentina e Comune di Firenze - ha detto in sede di presentazione il vicesindaco della città e assessore allo sport Dario Nardella -. Teniamo molto a far sì che nei giovani in particolare si riparta da una cultura sportiva, che per me, che sono anche tifoso, è qualcosa di più importante che essere semplice sostenitore della squadra. Non dimentichiamoci che la Fiorentina accanto al simbolo del giglio e ad un primo sponsor ha nell'altro partner Save the children un marchio molto importante'.

La prima iniziativa si intitolerà 'La Fiorentina che vorrei': un concorso letterario e grafico-pittorico rivolto a tutti gli studenti delle classi quinte delle scuole primarie e delle classi prime, seconde e terze secondarie di primo grado di Firenze. 'Questo progetto nasce un pomeriggio trascorso a Campo di Marte insieme all'amministratore delegato Sandro Mencucci - ha aggiunto l'assessore comunale all'educazione, Rosa Maria De Giorgi -. Vogliamo dare un segnale importante in termini di cultura, in particolare sportiva, usando quella che è una grande passione per i cittadini: la Fiorentina. Vogliamo portare più scuole possibile alle gare interne della squadra, insieme ad un adulto, per coinvolgerli nei temi dell'iniziativa'.

Per il terzo anno consecutivo inoltre è attivo il progetto 'Ultracorretto', inserito ne 'Le chiavi della città', il ciclo organizzato dall'assessorato all'educazione che comprende progetti e percorsi formativi per la scuola dell'infanzia, prima e secondaria di primo grado. Quest'anno infine da marzo a maggio, nella sala stampa della Fiorentina, si svolgeranno incontri con gli studenti per discutere sull'argomento del razzismo con uno o due calciatori della prima squadra. 'Nel momento in cui abbiamo pensato a questo progetto che ci vede coinvolti, un po' abbiamo pensato a quello che è accaduto nella città negli ultimi tempi, quello che viene detto sul rapporto fra la Fiorentina e la città - ha aggiunto l'amministratore delegato viola Sandro Mencucci -. E' nata così la curiosità di confrontarsi con i tifosi di oggi e di domani'.