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  • De Luca: 'Allenamenti Napoli? Sì all'idea di De Laurentiis, ci sono le condizioni per ripartire'

    De Luca: 'Allenamenti Napoli? Sì all'idea di De Laurentiis, ci sono le condizioni per ripartire'

    In vista della Fase 2 del Covid-19 ha parlato in diretta il Governatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca. Queste le parti salienti della conferenza:

    IL MOMENTO - "Fino a quando non uscirà fuori un vaccino dovremo convivere con il virus. Serve responsabilità e comprendere che chi ci è vicino potrebbe essere portatore, anche asintomatico. Con comportamenti irresponsabili dovremo preoccuparci, il rischio sarà dietro l'angolo".



    ALLENAMENTI SSC NAPOLI - "Ho ricevuto una lettera da De Laurentiis e propone una ipotesi di lavoro che mi sembra estremamente interessante. Lo sport e le attività di massa non sono consentite dal Decreto Nazionale. De Laurentiis mi dice che possono allenarsi avendo tre campi di calcio a disposizione a Castel Volturno. Possono allenarsi con distanziamenti anche di 20 metri tra atleti, ci sono gli spazi. Possono allenarsi per fasce orarie senza l'uso comune delle docce. Con il trasporto individuale per ognuno di loro. Mi pare che ci siano le condizioni per tornare ad allenarsi. Ho detto al presidente De Laurentiis che avremmo valutato con grande serietà la sua richiesta. La sottoporremo alla task force, alla parte sanitaria. ma sono convinto che se vengono garantite, come il presidente ci ha anticipato, tutte le norme di sicurezza credo sia ragionevole riaprire. Il presidente De Laurentiis garantisce anche la ripetizione del tampone ai giocatori, ai collaboratori due volte la settimana. Credo abbia interessi anche lui nel tutelare la squadra a non avere problemi. Sulla base di tutto ciò penso che siamo in grado di consentire la ripresa degli allenamenti del Napoli Calcio. Per fare in modo che la squadra sia pronta. Poi decideranno le autorità nazionali e quelle sportive sulla ripresa del campionato, non dipenderà da noi".

    OBBLIGO - "Su una cosa dovremo essere rigorosi, l'obbligo di indossare le mascherine. È possibile e indispensabile. Il distanziamento è difficile da controllare, ma chi non indosserà la mascherina dovrà essere sanzionato. Invito i Sindaci a segnalare comportamenti differenti. La Regione Campania ha fatto un lavoro immane per distribuire un kit di due mascherine per famiglia. Abbiamo prodotto 4 milioni e 500 mila mascherine con 1 milione e 250 mila di mascherine per i bambini. Una cosa unica in Italia. Ad Ariano Irpino e Sala Consilina, due ex zone rosse abbiano iniziato a consegnare le mascherine dei bambini".

    ATTIVITÀ MOTORIA - "Attività motorie dalle 6:30 alle 8:30 e dalle 19 alle 22, come già stabilito. Questo serve a limitare la mobilità. La fascia serale è per dare respiro alle famiglie con bambini, serve a consentire loro di fare una passeggiata. Non è possibile fare footing, solo passeggiate ma con le mascherine. Poi tra qualche giorno sarà opportuno individuare alcune aree urbane dedicate. Chi non indossa una mascherina è una bestia perché non ha rispetto per gli anziani e i bambini e perché non ha rispetto per chi ha fatto un lavoro immane. Sono mascherine lavabili e riutilizzabili".

    PIANO SOCIOECONOMICO - "Abbiamo deciso di dare un microbonus di 2mila euro alle piccole medie imprese. Alle ore 24 di ieri è scaduto il termine per chiedere questo bonus. Già ieri abbiamo firmato i decreti di finanziamento per 2500 imprese. Ora in Italia ricevere il pagamento in due settimane è un miracolo. Abbiamo ricevuto 50 mila domande in più e cercheremo di coprirle. Dal 4 maggio procederemo a blocchi di pagamenti da 10 mila imprese al giorno".

    RISCHIO RIENTRI - "Mi auguro che nessuno squinternato parli del rapporto nord-sud, non c'entra niente. Stiamo ragionando in maniera laica su come evitare che nostri concittadini provenienti da altre parti di Italia non causino focolai. Non possiamo sbagliare, non c'entrano quelle stupidaggini tra nord e sud. Se c'è una regione che ha avuto sempre solidarietà nazionale è la Campania. Ribadisco che ci devono essere dei controlli da fuori Campania per chi torna nella propria residenza. Chi viene in Campania, non mi interessa da dove, deve segnalarlo e andare in autoisolamento. Il rischio è troppo grande e per Ischia, Capri e Procida rimanderemo questo rientro. Dobbiamo curare questi gioielli turistici e non possiamo permettere immissioni di massa non controllate. Lavoriamo su questo e ci auguriamo che ci diano una mano Governo e Forze dell'Ordine. Non voglio drammatizzare ma se arrivano 100 positivi è un problema".

    TRASPORTI - "Avremo un aumento del 50% del trasporto pubblico rispetto a 4 mesi fa. Scaglioniamo i lavoratori, così si ovvia al problema dell'affollamento sui mezzi pubblici. Lì la mascherina è ancor di più obbligatoria, mettetene tre! Vi invito ad essere estremamente responsabili".

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