Coronavirus e sport: donazione di Del Piero a un ospedale per bambini. Il piano dell'Uefa per le coppe
23.00 Umberto Calcagno, vicepresidente dell'AIC, parla a Sportitalia della possibile ripresa dei campionati: 'Non voglio neanche pesante a una sosta definitiva dei campionati". LEGGI QUI TUTTE LE DICHIARAZIONI
22.30 Il club manager del Parma Alessandro Lucarelli è intervenuto a Sky Sport: "E' interesse di tutto il sistema calcio ricominciare, ma ora dobbiamo aspettare le autorità competenti. Solo dopo il loro ok riprenderemo a giocare. Ora non serve litigare su chi vuole giocare o no, dobbiamo solo metterci a disposizione degli esperti".
22.00 Carlo Tavecchio, ex presidente della Figc, parla dell'emergenza coronavirus nel mondo del calcio a Radio Marte: "Non si può non giocare più, serve un compromesso". LEGGI QUI TUTTE LE DICHIARAZIONI
21.00 Alex Del Piero, bandiera della Juve, ha effettuato una donazione ad un ospedale per bambini a Los Angeles. LEGGI QUI LA NOTIZIA
19.50 Saverio Sticchi Damiani, presidente del Lecce, avvisa: "Favorevoli a ripresa Serie A, ma solo se a rischio zero. La Figc ci dia una data ultima per la ripartenza". LEGGI QUI TUTTE LE DICHIARAZIONI
17.40 Enrico Castellacci, presidente dell'Associazione italiana medici del calcio, è intervenuto a Lady Radio e ha detto la sua sulla possibile ripresa del calcio dopo lo stop per l'emergenza coronavirus: "Domani si riunirà la Commissione tecnico-scientifica, la Figc deve ovviamente pensare alla ripartenza: vedremo quali saranno le linee guida stilate da questi esperti, anche se vedo difficile fissare la ripresa del campionato per il 30 maggio. Bisogna vedere poi anche se le linee guida, che saranno certamente molto puntuali e precise, saranno veramente attuabili: non tutti hanno a disposizione le strutture necessarie, penso per esempio alle categorie inferiori. Polemica Rezza-Lazio? Mi addolora che ci siano polemiche in questo momento difficile, non hanno senso, ognuno deve fare le sue riflessioni. Rezza ha semplicemente fatto un'osservazione da professionista. A 15 giorni dalla ripresa degli allenamenti, sembra presto pensare alla ripresa del campionato, per di più di fronte ai tanti morti per la pandemia".
15.00 - Victor Montagliani, presidente della CONCACAF e numero 2 della FIFA, ha parlato in una intervista all'agenzia PA: "Gare internazionali? Personalmente penso che sia un po' difficile. Non solo per una questione di salute pubblica e di differenti stadi della pandemia nei vari paesi del mondo, ma anche perché bisognerà attendere il ripristino dei collegamenti internazionali. In questo momento ritengo che i campionati domestici siano la priorità. Speriamo di ricominciare a settembre, ma ci tengo a dire che non ne sono affatto sicuro".
13.05 - Il Burundi era rimasto l'unico stato africano in cui il campionato di calcio veniva disputato regolarmente, fino ad oggi: la Federazione infatti ha deciso ufficialmente di "riorganizzare il calendario" senza far riferimento alla pandemia da coronavirus, in vista delle prossime elezioni. A questo punto restano solo tre le nazioni in cui si gioca ancora: Bielorussia, Nicaragua e Tagikistan.
12.37 - Sandra Zampa, sottosegretario alla Salute, ha parlato a RaiNews24: "La ripresa del calcio non è un dibattito prioritario. Capisco il fermento per tornare alla normalità, ma spetta al comitato tecnico-scientifico darci le indicazioni. Credo che si possa rinunciare ancora per un mese. Gli stadi torneranno a riempirsi solo quando ci sarà il vaccino".
11.33 - La crisi coronavirus colpisce anche il Tour de France. Nella serata di ieri, il presidente Macron ha vietato eventi di massa fino a metà luglio, costringendo di fatto lo spostamento della Grande Boucle in programma dal 27 giugno al 19 luglio. Secondo La Gazzetta dello Sport, le nuove date potrebbero essere 25 luglio-16 agosto o 1-23 agosto.
11.15 - Niente taglio degli stipendi all'Arsenal. Il club londinese avrebbe proposto un taglio del 12,5% su base annua, che verrebbe rimborsato interamente in caso di ripresa e qualificazione alla prossima Champions, mentre in caso di pass per l'Europa League la riduzione passerebbe al 7,5%, i giocatori però hanno detto no. Sono disponibili a continuare le trattative a patto che quanto risparmiato sugli ingaggi venga usato dal club per mantenere interamente gli stipendi di tutti gli altri dipendenti.
10.41 - Victor Montagliani, uno dei vice-presidenti Fifa, ha parlato all'Associated Press, spiegando che le competizioni internazionali potrebbero riprendere solo tra un anno: "Credo sia un azzardo impegnarsi in viaggi internazionali. I campionati nazionali sono una priorità. Settembre è ancora nei piano, ma non sono sicuro sia un terreno solido visto come stanno le cose a oggi. Sono abbastanza fiducio per la finestra di marzo 2021.
10.05 - Buone notizie per Marouane Fellaini: l'ex centrocampista del Manchester United, attualmente allo Shandong Luneng, è stato dimesso dall'ospedale dopo tre settimane di ricovero.
09.00 - Ripartire con cinque cambi: è l'idea data ieri da Claudio Ranieri. Già a novembre la FIGC aveva avanzato la proposta all'Ifab. Allora venne rigettata, ma ora lo scenario è radicalmente cambiato.
08.50 - L'Europa si interroga sulla ripartenza: secondo La Gazzetta dello Sport, l'Inghilterra sta pensando di far disputare tutte le gare a Wembley. La Bundesliga tedesca può essere la prima a ripartire, magari già il 9 maggio. La Ligue 1, invece, pensa a giocare dal 3 giugno, mentre in Spagna le parti non sono ancora giunte a un accordo.
08.35 - Martedì 21 aprile la Uefa terrà una nuova videoconferenza con le 55 federazioni nazionali. L'idea è disputare quarti di finale e semifinali delle coppe in gara unica e in campo neutro. Le date? Ad agosto, tutto in 15 giorni.
