Calciomercato.com

  • Coronavirus: 813 nuovi casi e 162 morti in Italia, in Lombardia crescono decessi e contagi

    Coronavirus: 813 nuovi casi e 162 morti in Italia, in Lombardia crescono decessi e contagi

    La pandemia coronavirus sta cambiando il mondo. Calciomercato.com segue in tempo reale i principali aggiornamenti di giornata.

    18.03 La Protezione Civile ha fornito i dati aggiornati in merito all'emergenza coronavirus: sono 65.129 le persone attualmente positive, con 813 nuovi casi. Sale a 32.169 il conto dei decessi (+162 nelle ultime 24 ore), mentre i nuovi guariti sono 2.075. ​

    17.40 Sono 462 i nuovi positivi in Lombardia: lo rende noto la Regione, che nelle ultime 24 ore ha effettuato 14.918 nuovi tamponi. Sono 167 i nuovi guariti, mentre diminuiscono i ricoverati in terapia intensiva (-8) e i ricoverati non in terapia intensiva (-56). Sono 54, infine, i nuovi decessi. ​

    14.00 Oltre 10mila anziani morti per Coronavirus nelle case di riposo del Regno Unito. Questo raccontano i dati raccolti fino all’8 maggio  dall’Office for national statistica. Comunque in calo, considerando che nell’ultima settimana son stati 2mila mentre fino al 24 aprile erano 9mila.​

    12.10 Smart working: l’82% degli 8 milioni di italiani attualmente in smart working ha lavorato da casa e solo il 31% avrebbe voluto farlo. E’ quanto emerge dall’indagine presentata oggi dalla Cgil e dalla Fondazione Di Vittorio. Queste le parole del leader della Cgil, Maurizio Landini, riportate da repubblica.it: “Gli strumenti che abbiamo sono il contratto collettivo nazionale e il contratto aziendale. Nei nuovi contratti vanno affrontate tutte le questioni e i problemi che sono emersi sull'applicazione dello smart working, dalla formazione al diritto di disconnessione. Prevedere pause, fare distinzioni tra lavorare il giorno e la notte, di sabato e festivi, sui mezzi da utilizzare, evitare le discriminazioni di genere: bisogna allargare la contrattazione e fare in modo che tutte le modalità di lavoro, compreso lo smart working, siano regolamentati”.​

    10.00 Luca Zaia, Governatore del Veneto, parla al Corriere della Sera, partendo dalla trattativa Regioni-Governo: “Un insonne fa sempre le ore piccole… La vicenda è semplice. Venerdì le Regioni avevano chiuso un accordo con il premier Conte. Poi, sabato sera abbiamo detto di no, visto che il ruolo delle Regioni era una cosa tra le mille. Abbiamo dunque chiesto un incontro urgente che si è concretizzato all’una del mattino. Poi, pochi minuti prima delle 3.30 di domenica, abbiamo chiuso nuovamente l’accordo con il fatto che le linee guida delle Regioni fossero un allegato del Dpcm. Peraltro, non nego sia stato un calvario avere il testo del Dpcm… Se l’apertura mi preoccupa? Per prima cosa, io voglio dare una medaglia d’oro agli adolescenti e ai ragazzi veneti. Sono stati rispettosissimi, non se ne è visto in giro uno”.

    SUL RUOLO DI ROMA - “Credo che la vicenda Covid abbia dimostrato fino in fondo l’importanza dell’autonomia. Lei pensi che cosa sarebbe stata questa epidemia se tutto fosse stato gestito da Roma. E qualcuno dice che la sanità va riaccentrata. Chi lo dice non ha capito nulla e dovrebbe ricominciare a fare il consigliere comunale: io lo renderei obbligatorio. Tamponi? Noi li abbiamo fatti con il sistema veneto, ma non è che qualcuno si fosse dotato di magazzini di tamponi…”.​

    8.30 Donald Trump, presidente degli Stati Uniti, parla di come sta affrontando, personalmente, la sua battaglia contro il coronavirus: "​Prendo l'idrossiclorochina da oltre una settimana e mezzo. Una pillola al giorno, cosa c'è da perdere... La prendo. Sono venute fuori molte cose positive. Sareste sorpresi se sapeste quante persone la stanno prendendo, soprattutto tra i lavoratori impegnato in prima linea. Molti di loro la stanno prendendo. ​Sto prendendo idrossiclorochina. Proprio ora, sì. Un paio di settimane fa ho cominciato, perché credo sia utile. Ho sentito tante cose positive. Se me lo ha raccomandato il medico della Casa Bianca? No”. ​L’idrossiclorochina è un farmaco utilizzato per curare l’atrite reumatoide e al momento non ci sono evidenze definitive sull’efficacia contro il Covid-19. ​Trump ha anche attaccato l’Oms, definendola “un burattino nelle mani della Cina”, minacciandolo che se l’Oms “non si impegna su sostanziali miglioramenti nei prossimi 30 giorni, renderò definitiva la mia decisione temporanea di sospendere i finanziamenti Usa all'Organizzazione mondiale della sanità e riconsidererò la nostra adesione all'Oms” le sue parole riportate in una lettera inviata al direttore generale.

    Altre Notizie