Coronavirus, Ogbonna: 'Inghilterra? Sembrava servisse un morto per fermarci. Atteggiamento superficiale'
SULLA PERCEZIONE INGLESE - “Non è una questione che riguarda il calcio, ma è radicata nella mentalità del Paese: qui non hanno ancora ben chiaro il rischio che porta con sé un virus che si può diffondere in pochi secondi se non ci si comporta in modo corretto”.
SUI POSITIVI IN PREMIER - “Non è assolutamente accettabile che la partita dell’Arsenal contro di noi sia stata giocata: loro erano stati impegnati contro l’Olympiacos e il presidente dei greci era affetto dal virus. Sembra quasi che qualcuno debba morire per poter arrivare a prendere decisioni tempestive”.
I CONTROLLI - “Nessun controllo, per quanto mi riguarda. Un’altra testimonianza di un atteggiamento che è dir poco superficiale”.