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  • Così Conte ha conquistato il Chelsea: 'Ti prego, ora non andare all'Inter'

    Così Conte ha conquistato il Chelsea: 'Ti prego, ora non andare all'Inter'

    • Guglielmo Cannavale, da Londra

    Prima delle vittorie, c'è l'amore. Quello dei tifosi del Chelsea per Antonio Conte è sconfinato. Pensate che uscendo da Stamford Bridge dopo la vittoria contro il Middlesbrough, alcuni tifosi blues cantavano: "Vaff... Mourinho". Il portoghese ora è solo un ricordo, se a un tifoso del Chelsea chiedete chi sia meglio non ha dubbi: "Antonio!". 

    Come Mourinho, anche Conte può vincere la Premier al primo colpo. Perché ormai manca davvero pochissimo, bastano tre punti alla prossima contro il West Bromwich. Dopo il "tradimento" della firma con il Manchester United, lo Special One è stato cancellato e nel cuore dei tifosi del Chelsea c'è spazio solo per Conte. L'amore è arrivato prima delle vittorie (il Chelsea è anche in finale di FA Cup), i cori per lui sono iniziati già in ottobre, dopo i primi buoni risultati. Il grido "Antonio, Antonio" è un ritornello che si sente regolarmente ogni 10 minuti di ogni partita, un canto di festa che continua anche dopo la gara. È il coro più cantato, così come la sciarpa di Antonio Conte è una delle più vendute. L'affetto è incredibile. 

    Quando mancavano pochi minuti alla fine della partita di ieri, contro il Middlesbrough, all'ennesimo coro "Antonio, Antonio", Conte ha risposto con un lungo applauso rivolto a tutto lo stadio. Ricambiato. Sono questi i gesti che hanno fatto innamorare i tifosi del Chelsea: la grinta, la leadership, la voglia che ci mette a ogni partita. Conte non molla veramente mai: continuava a incitare la squadra anche sul 3-0. Lo ha fatto per tutto l'anno. Non riesce mai a stare dentro all'area della panchina, scatta verso il campo, si agita, è sempre in piedi. È sincero, schietto, applaude i giocatori quando escono dal campo come se fosse un tifoso. Ecco, è come se fosse il primo tifoso del Chelsea. Per questo è così amato. "Non avevamo mai visto niente di simile, per noi è meglio di Mourinho e Ancelotti per come sta in panchina, per la grinta che trasmette", ci dice un tifoso del Chelsea dopo la gara. 


    I tifosi sono davvero entusiasti: "Sono sincero - ci racconta un altro tifoso incontrato al pub prima della partita - non l'avrei mai detto. Arrivavamo da un decimo posto, non c'era grande fiducia in estate. Dopo le sconfitte contro Liverpool e Arsenal ci aspettavamo un altro campionato mediocre. Già con il quarto posto saremmo stati soddisfatti. Conte è riuscito ad andare anche oltre". Ma il futuro? Sono convinti quasi tutti che resterà al Chelsea, i tifosi non hanno neanche troppa paura che se ne vada. "Non ha motivi per andarsene, vince il campionato e l'anno prossimo giocherà la Champions", spiega Ian, uno dei venditori di sciarpe e magliette fuori dallo stadio. Ha un po' di timore Harry, da 20 anni abbonato a Stamford Bridge: "È unico, spero resti qui 20 anni come Ferguson. Lo vuole l'Inter? No Antonio, ti prego, non andare via, resta qui. Siamo disposti a tutto per averti ancora con noi. Scrivilo, mi raccomando. Non vogliamo che se ne vada, non vogliamo che vada all'Inter o in altre squadre. Per noi è il migliore". 

    Conte è il miglior allenatore del mondo? Per i tifosi del Chelsea sicuramente, ma lo pensano anche molti inglesi, conquistati dal suo carisma. In Italia non è una sorpresa, dalla Juve alla Nazionale lo abbiamo imparato a conoscere bene. Qui sorprende giorno dopo giorno. Come quando, dopo la partita, è andato ad abbracciare e stringere la mano a giocatori e dirigenti del Middlesbrough, appena retrocesso. Per poi andare sotto allo spicchio dei tifosi avversari a cui ha rivolto un applauso. Gesti così hanno fatto innamorare non solo il Chelsea, ma anche l'Inghilterra.


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